Frecciata all’Inter, l’attacco dell’ex: “Ora sono felice”

La frecciata all’Inter non è rimasta indifferente nel mondo nerazzurro: l’ex si è tolto un sassolino dalle scarpe

La dirigenza della Beneamata ha fatto delle scelte importanti nelle ultime stagioni, pur restando sempre sulla cresta dell’onda. Alcuni calciatori sono andati via, altri sono arrivati e non sempre le cose sono andate così bene con determinati singoli.

In ogni caso, è chiaro che ci siano state delle operazioni che hanno segnato la storia del club e alcuni ex che sono più scomodi degli altri, senza voler citare per forza di cose Romelu Lukaku. Nel futuro le cose cambieranno per i diktat di Oaktree, sia per i margini di spesa, sia per i limiti di età imposti, ma alcuni calciatori che sono partiti non sono rimasti proprio in ottimi rapporti con il club.

L’Inter ha grandi obiettivi, ma ha perso diversi calciatori pesanti

Non si può non citare Edin Dzeko, un’operazione che non è andata giù a molti tifosi e anche alla dirigenza. L’intreccio con il bomber belga è chiaro e ha portato all’addio prematuro dell’attaccante ex Roma, senza rinnovo di contratto.

Non molto tempo prima è andato via anche Robin Gosens. Su di lui c’erano davvero tante aspettative, soprattutto per ciò che era riuscito a fare con la maglia dell’Atalanta. L’esperienza dell’esterno a Milano, però, è stata spesso inficiata da gravi infortuni che non gli hanno permesso di avere grande continuità in campo.

E poi c’era anche grande concorrenza, dato che si è trovato sulla sua strada prima Perisic e poi Dimarco, che ha avuto una netta ascesa con la maglia nerazzurra e ora è un simbolo del club. Così è arrivato il trasferimento a Berlino e poi la Fiorentina, dove l’esterno sinistro si sta trovando molto bene e ha segnato anche gol decisivi.

La svolta di Gosens alla Fiorentina: frecciata all’Inter

Nelle ultime ore, è arrivata una notizia molto bella per la storia personale di Gosens, che è tornato in Nazionale tedesca, un traguardo molto importante per la carriera dell’ex Atalanta, che ora ha come obiettivo partecipare al Mondiale 2026.

Il laterale ha anche dato una motivazione al suo ritorno in Germania: “Forse è solo una logica conseguenza del fatto che ora le cose stanno andando un po’ meglio per me e per la Fiorentina, perché sono felice“. In molti l’hanno vista come una frecciata all’Inter, visto che in nerazzurro le cose non sono andate così bene. Ora è acqua passata per una parte e per l’altra.