Il nome di Jaka Bijol movimenta fin da ora il calciomercato di gennaio: come cambia il destino del difensore e la pista Inter
L’Inter ha ben chiaro quello che dovrà essere il futuro sul calciomercato. I nerazzurri hanno già individuato le posizioni su cui dovranno intervenire e in cui sarà necessario piazzare dei colpi da novanta che potrebbero cambiare il destino del club.
Una delle zone di campo in cui ci saranno dei cambiamenti strutturali è sicuramente la difesa. Il contratto di Francesco Acerbi è stato rinnovato fino a giugno 2026, ma lo stesso non si può dire di Stefan de Vrij, che a questo punto tra pochi mesi vedrà finire la sua esperienza in nerazzurro, nonostante le buone prestazioni in autunno.
Oaktree vuole ringiovanire l’Inter: il punto in difesa
La linea di Oaktree è piuttosto chiara e muove da un aspetto fondamentale che non si può assolutamente trascurare nel calcio moderno: vuole ringiovanire la rosa e mettere a segno dei colpi che possano abbassare l’età media del gruppo, dando l’addio a interpreti importanti, ma che sono arrivati a fine corsa.
Il modello per questo tipo di operazioni può essere considerato Yann Bisseck, che sta facendo benissimo agli ordini di Simone Inzaghi e ha avuto un costo molto basso per i nerazzurri – ora chiunque volesse prenderlo dovrebbe spendere sei volte tanto.
Il cuore della retroguardia, però, negli ultimi anni, non ha portato molto bene a Marotta e Ausilio, che hanno perso obiettivi sensibili come Bremer e Buongiorno, finiti rispettivamente alla Juve e al Napoli, e ora non vorrebbero farsi sfuggire un’altra grande opportunità, a dispetto della concorrenza.
Svolta per Bijol: l’Udinese cambia le carte in tavola
Uno dei principali obiettivi per quel ruolo resta Jaka Bijol. Il difensore sloveno piace davvero tanto all’Inter, sta giocando una grande stagione in Friuli e sembra pronto per il salto in una big assoluta del nostro campionato.
Secondo quanto riporta il ‘Corriere dello Sport’, però, non ci sono buone notizie in arrivo per i nerazzurri. L’Udinese non ha intenzione di perdere il perno della sua difesa già a gennaio e per giugno la concorrenza è sempre più folta. Oltre alla Juve, anche Milan e Napoli sono sulle sue tracce – occhio anche alle sirene dalla Premier League. E il prezzo lievita: siamo già arrivati a 30 milioni di euro.