"I veri tifosi...": Inter, parla Arnautovic. La sentenza improvvisa lascia di stucco (Lapresse) SpazioInter
L’attaccante dell’Inter Marko Arnautovic ha parlato direttamente dal ritiro della Nazionale. Ecco le sue parole.
Marko Arnautovic è stato suo malgrado uno dei ‘flop’ del mercato nerazzurro degli ultimi anni. Il club puntò molto sul giocatore austriaco e il suo arrivo lo scorso anno faceva ben sperare. Invece l’esperto calciatore non ha mai confermato le attese ed anzi ha deluso molto.
Infortuni, problemi fisici e di natura mentale, Arnautovic ha fallito quasi tutte le chance della scorsa stagione e soprattutto ha commesso tanti errori nel match di Champions League contro l’Atletico Madrid, match di andata che è costato l’eliminazione dal torneo ai nerazzurri. Quest’anno è arrivato Taremi, Inzaghi gli ha comunque concesso qualche chance ma Arnautovic non convince.
L’ultratrentenne attaccante ha parlato ai microfoni di Sportmediaset commentando la sua situazione e quella del club. Ecco le sue parole nello specifico: “Qui in Nazionale vengo e gioco, all’Inter gioco di meno perchè ci sono grandi attaccanti. Per me è una cosa difficile perchè ho sempre giocato dal primo minuto, ma capisco le decisioni del mister”, ha chiarito Arnautovic.
Parlando dei calciatori Marko ha proseguito: “Faccio tutto il possibile per aiutare Lautaro, Thuram, Correa e Taremi. Siamo in 5 e cerchiamo di aiutarci a vicenda, io voglio il meglio possibile per l’Inter anche se questo ora non è il meglio possibile per me. L’Inter però per me è tutto”.
Il calciatore ha parlato degli obiettivi stagionali del club e ha chiarito che la squadra crede sia nello scudetto che nella Champions League e – come dichiarato anche da Marotta nelle ultime settimane – l’Inter vuole andare più avanti possibile nella competizione europea. Anche quest’anno Arnautovic ha avuto problemi, come nel rigore sbagliato contro lo Young Boys e l’austriaco ha sempre fallito le occasioni quando tirato in ballo.
Marko è sembrato deluso e ha parlato cosi riguardo questa situazione: “Non ho potuto spiegare quella situazione, era un disastro perchè ho sbagliato. Giochi poco e quando hai l’opportunità vuoi far bene…, per me sono stati giorni difficili. Ho avuto poi un’infezione all’occhio sinistro ed era una cosa grave. Fortunatamente tutto sta andando per il meglio”.
Il calciatore ha chiuso sui tifosi che recentemente hanno mostrato mugugni e ha svelato: “I veri tifosi mi vogliono bene, io ho sempre seguito la squadra. Non dico di aver vinto il Triplete ma sono orgoglioso del fatto che c’ero in quel momento. Ci sono tifosi che dicono che sono vecchio e sempre rotto, ma non è cosi”.