Hellas-Inter, manita dei nerazzurri: il gesto di Barella non passa inosservato

Manita dei nerazzurri che prendono il lungo e il largo al Bentegodi, ora l’Inter è in testa alla classifica 

La sfida tra Verona e Inter non sta regalando lo spettacolo aspettato da una parte e dall’altra, ma un risultato ampio con i nerazzurri che dilagano sui padroni di casa. A fine primo tempo il tabellino è inaspettato e incredulo: 0-5 per i ragazzi di Simone Inzaghi, con molte emozioni per i tifosi nerazzurri.

Sicuramente all’appello presente la negativa notizia per il tecnico: Acerbi è stato sostituito al 15esimo minuto per via di una contrattura ai flessori della coscia destra ed ora sarà out. Per lui tempi di recupero da valutare.

Dall’altra invece c’è la splendida gara che stanno affrontando i nerazzurri, con impegno e spirito di squadra, pronti per scavalcare momentaneamente il Napoli. Il lungo treno Scudetto composto da sei squadre quindi, vede l’Inter davanti per il momento.

Durante la partita però, c’è stato un momento importante: Barella, sulla rete del 0-5, ha compiuto un gesto molto apprezzato, che non passa certamente inosservato.

Barella invita Bisseck a non esultare: le immagini

Con la rete di Bisseck arrivata al 41esimo e del momentaneo 0-5, Barella ha voluto compiere un gesto di fair-play soprattutto per il rispetto degli avversari, in quanto l’Inter è ospite al Bentegodi.

Il centrocampista ha richiamato il centrale tedesco dall’esultanza, in modo tale da non sembrare irrispettosi dato il largo vantaggio accumulato nel corso del primo tempo.

Barella, Bisseck, Correa
Barella richiama Bisseck (LaPresse) spaziointer.it

Un gesto molto apprezzato che sicuramente fa piacere vedere nel mondo del calcio di oggi, sempre ricco di scontri e tensioni tra i vari tifosi. Fortunatamente però, sul campo la situazione sembra essere diversa.

I tifosi gialloblù avevano già fischiato Correa e Thuram nelle reti precedenti, per via di un’esultanza ritenuta di troppo.

Il rispetto dell’avversario è doveroso per essere una grande squadra e Barella lo ha fatto capire con questo gesto. Non ci resta che attendere il secondo tempo per scoprire come approcceranno la situazione i nerazzurri o se, magari, il Verona cercherà di salvare la faccia e l’orgoglio.

 

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