Il recupero tanto atteso è arrivato: il tecnico sorride per il rientro di un giocatore chiave in vista del big match contro l’Inter.
Dopo settimane di assenza, arriva una notizia importante per lo staff tecnico di una delle grandi protagoniste di questo avvio di stagione. Un giocatore chiave è finalmente rientrato ad allenarsi con il resto della squadra. La sua presenza era mancata nella prima parte della stagione, ma il recupero sembra ormai completo, proprio in vista di uno degli appuntamenti più importanti del calendario: la sfida contro l’Inter di mister Simone Inzaghi.
Parliamo di Albert Gudmundsson, il numero 10 appena arrivato e già importantissimo della Fiorentina di Palladino. Dopo settimane di assenza a causa dell’infortunio rimediato a Lecce, l’islandese sembra ormai pronto a rientrare e mettere nuovamente la sua classe al servizio della Viola.
Non è ancora certo che l’ex Genoa scenderà in campo già nel prossimo impegno europeo contro il Pafos, ma la sua convocazione sembra probabile. La partita di Conference League potrebbe rappresentare un’occasione per testarne la condizione fisica e garantirgli qualche minuto di gioco prima della sfida con i nerazzurri. L’obiettivo è chiaro: far sì che l’islandese sia al massimo della forma per il confronto con l’Inter, dove la Fiorentina avrà bisogno di tutta la sua qualità e visione di gioco.
Gudmundsson, rientro previsto contro l’Inter
Come riportato da La Gazzetta dello Sport, il tecnico viola non nasconde la sua soddisfazione: il recupero di Gudmundsson rappresenta un valore aggiunto per una Fiorentina che, nonostante la sua assenza, ha saputo mantenersi competitiva. Ma il ritorno del giocatore arriva in un momento cruciale: venerdì 1 dicembre è in programma il big match contro l’Inter, uno scontro diretto che potrebbe avere implicazioni significative nella corsa alla Champions League.
L’islandese, che ha saltato gran parte dell’avvio di stagione, è stato uno dei grandi assenti nella fase iniziale del campionato. La sua assenza ha privato i viola della creatività e delle soluzioni offensive che il numero 10 garantisce con naturalezza, rendendo ancor più rilevanti i risultati fin qui ottenuti senza di lui. Palladino e il suo staff, tuttavia, non intendono correre rischi. Dopo un infortunio lungo e complesso, l’attenzione è massima per evitare ricadute.
Con il rientro del suo numero 10, la Fiorentina ritrova una delle sue principali armi offensive e l’Inter è avvisata: al “Franchi” i viola saranno pronti a dare battaglia con uno dei loro uomini più rappresentativi finalmente al fianco dei compagni.