Tra i protagonisti di questo avvio di stagione dell’Inter c’è anche Yann Bisseck. Il centrale tedesco si sta confermando ad alti livelli: solo un altro ha fatto meglio di lui.
Il sabato pomeriggio dei tifosi dell’Inter è stato praticamente perfetto. I campioni d’Italia hanno surclassato l’Hellas Verona a domicilio con un clamoroso 5-0. La sfida del Bentegodi è stata senza dubbio quella della rinascita del Tucu Correa o del ritorno al gol (con doppietta) di Marcus Thuram, ma anche quella delle grandi conferme.
Su tutti non si può non citare la prestazione di Yann Bisseck. Il tedesco ha festeggiato nel migliore dei modi il rinnovo di contratto, dando seguito ad un periodo di forma senza precedenti. Il classe 2001 sta maturando notevolmente in questi mesi e la rete messa a segno ieri, di pregevole fattura, è stata solo la ciliegina sulla torta su una partita da 9 in pagella.
Trai marcatori della gara, infatti, c’è stato anche il numero 31 nerazzurro. Il 23enne ha siglato la quinta rete del match con un gol d’autore, oltre che da vero bomber. La rete di ieri è stata la prima in stagione nonché la terza con la casacca nerazzurra, un dato tutt’altro che banale.
Nella scorsa stagione Bisseck aveva trovato la via del a San Siro contro il Lecce e al Dall’Ara contro il Bologna. Come riportato da Opta, il nerazzurro è solo il terzo difensore nato dopo il 2000 ad andare a segno in tre occasioni nelle ultime due stagioni di Serie A. Come lui solo Andrea Cambiaso della Juventus (3 gol) e Patrick Dorgu del Lecce (4) che però gioca in una posizione molto più offensiva.
Un bel traguardo per Bisseck, che si conferma decisivo anche in fase offensiva, seppur quella non sia di certo la sua priorità. Questa stagione sembra davvero essere quella della conferma per il Bistecca e la prestazione monumentale contro l’Arsenal lo ha fatto conoscere anche agli occhi dell’Europa.
Il rinnovo è stato un importante segnale di quanto l’Inter punti sul tedesco, arrivato in sordina da perfetto sconosciuto ma che mese dopo mese si sta rivelando essere una delle pedine più importanti nello scacchiere di Simone Inzaghi. Non sono di certo mancati gli errori di inesperienza, su tutti quello alla prima giornata contro il Genoa, ma tutto il popolo nerazzurro crede in lui e fin ad ora sembra far più che bene.