Vince l’Inter contro il Lipsia: arrivano le dichiarazioni di Simone Inzaghi ai microfoni di Sky Sport nel post partita di Champions League.
Cade il Lipsia a San Siro: i nerazzurri vincono 1-0 grazie all’autorete di Lukeba. Nonostante i diversi errori sotto porta, la squadra di Inzaghi è riuscita a portarsi 3 punti di fondamentale importanza a casa. Primo posto, seppur momentaneo, e la soddisfazione rendere San Siro un vero e proprio fortino per i meneghini. Ai microfoni di Sky Sport Simone Inzaghi ha rilasciato alcune dichiarazioni nel post partita di Champions League.
Champions League, Inzaghi sicuro: “L’obiettivo è la finale, c’è grande disponibilità”
Sulla partita di oggi, Inzaghi ha affermato: “Chiaramente c’è soddisfazione perché sapevamo l’importanza del match. Il Lipsia ha 0 punti ma è una squadra di qualità, con ottimi giocatori e molto ben allenata. Il primo tempo siamo stati bravi tecnicamente e non facile contro di loro poiché ti venivano a prendere alti. Dovevamo fare il secondo gol per stare più tranquilli ma è arrivato solo un tiro dalle parti di Sommer”.
In merito alla posizione in classifica: “Primo posto? Adesso abbiamo una partita difficilissima contro il Bayer Leverkusen. È motivo di soddisfazione essere lì ma dobbiamo pensare partita dopo partita. Questa gara contro il Lipsia la temevo molto”.
Riguardo all’atteggiamento della squadra, l’allenatore dell’Inter ha sottolineato l’ambizione principale: “Maturità raggiunta? L‘obiettivo è di arrivare in finale, soprattutto per chi come me allena l’Inter. Non è semplice perché giocare ogni due giorni e mezzo è tantissimo. Questi ragazzi sono abituati però a lungo andare non è semplicissimo. C’è grande disponibilità da parte di tutti“.
Inzaghi ha poi analizzato la partita, mettendo in evidenza cosa non ha funzionato, il turnover e il tema infortuni: “Lacuna offensiva? Analizzando bene, c’è stata l’occasione di Dumfries all’inizio del secondo tempo che avrebbe potuto indirizzare la partita in un certo modo. Il Lipsia però è una squadra di grande valore e non ci ha permesso di fare ciò che volevamo in maniera pulita negli ultimi 30 metri.
Turnover? Negli ultimi 20 minuti ci siamo abbassati un po’ perché era stato inserito anche Sesko. Bisogna far rifiatare i ragazzi e dunque dare spazio un po’ a tutti. Stasera purtroppo abbiamo avuto un problemino con Pavard ma speriamo che torni presto.
Monitoriamo i giocatori, aldilà dell’occhiometro di noi allenatori, cerchiamo di capire in fondo, grazie al mio staff, le condizioni fisiche dei miei calciatori”.