L’attaccante numero 9 nerazzurro ha svelato un dramma familiare durante la cerimonia del Gran Galà del calcio.
Questa sera, nel capoluogo lombardo, si è tenuta la cerimonia del Gran Galà del calcio, evento organizzato dall’Associazione italiana calciatori, nel quale viene consegnato un riconoscimento a chi, nella passata stagione, si è contraddistinto maggiormente.
L’Inter, reduce dalla vittoria del 20° Scudetto, è stata premiata come squadra dell’anno, mentre il suo tecnico Simone Inzaghi ha ricevuto il premio di miglior allenatore. Alla cerimonia erano presenti la maggior parte dei giocatori della rosa nerazzurra, considerata l’importanza dell’evento e i numerosi premi in palio.
Quello che è successo nel match di ieri tra Fiorentina e Inter ha scosso tutto il mondo del calcio, rievocando brutti ricordi sia ai giocatori viola che a quelli nerazzurri. Il malore di Bove ha suscitato grande preoccupazione a tutti, ma ora il calciatore sembra essersi ripreso e verrà sottoposto nei prossimi giorni ad ulteriori esami.
Sull’episodio, è tornato a parlare Marcus Thuram, intercettato alla cerimonia dai microfoni di Sport Mediaset, rievocando un dramma familiare. Queste le sue parole:
Bove? Ieri è stato un momento difficile da vivere, soprattutto per me perché il fratello di mio papà è morto cosi. Ho visto stamattina che stava bene e ha risposto alle domande, speriamo si riprenda.
Il numero nove nerazzurro ha poi proseguito sul cammino stagionale, dove l’Inter sta facendo meglio in Europa rispetto al campionato:
In campionato potevamo fare meglio? Nel calcio, le partite non si assomigliano, in Serie A ci sono comunque grandi squadre. Abbiamo avuto un po’ di difficoltà all’inizio, ma penso che ora stiamo andando molto bene. In Champions abbiamo fatto 5 partite molto serie, non abbiamo preso gol e siamo contenti.
This post was last modified on 2 Dicembre 2024 - 22:56