L’Inter vuole puntare in alto, anzi in altissimo. A confermarlo sono le recenti dichiarazioni del dirigente nerazzurro, che ha totale fiducia nella squadra.
L’allungo in vetta del Napoli e il colpaccio dell’Atalanta all'”Olimpico” non cambiano la sostanza. L’Inter vuole confermare il titolo dell’anno scorso e per farlo non mollerà nemmeno un centimetro a favore delle pretendenti. I nerazzurri riprenderanno il cammino venerdì sera contro il Parma, occasione per avvicinarsi ai partenopei e i bergamaschi sperando in un passo falso di entrambe rispettivamente contro Lazio e Milan.
Si prospetta quindi un’altra giornata di campionato da leccarsi i baffi, che precede il sesto turno di Champions League in cui la truppa di Inzaghi volerà a Leverkusen per compiere un altro passo verso la qualificazione agli ottavi di finale dalla “porta principale”. Dopo aver raggiunto la seconda stella, Lautaro e compagni vogliono alzare ancora più in alto l’asticella.
Da agosto a questa parte, numerose figure di spicco tra dirigenza e squadra non si sono nascoste di fronte alle domande sul possibile coinvolgimento nella lotta per la Coppa dalle grandi orecchie. L’ennesima conferma è arrivata anche da Piero Ausilio, direttamente dal Gran Gala del Calcio che ha visto l’Inter pluripremiata a livello singolare e collettivo.
Il d.s. nerazzurro ha le idee ben chiare sui target stagionali dei nerazzurri. Di seguito le dichiarazioni a margine dell’evento organizzato ieri sera a Milano:
“Abbiamo fatto qualche cambiamento, pensiamo di avere una squadra altamente competitiva, con un allenatore straordinario quindi tocca a loro lavorare insieme al nostro contributo. Questo è il gruppo che dovrà cercare di arrivare fino in fondo cercando di centrare gli obiettivi che abbiamo in testa che non sono pochi ma loro lo sanno”.
A sostenere quanto affermato da Ausilio è intervenuto anche Javier Zanetti. Il vicepresidente ha tessuto le lodi di Inzaghi e squadra per quanto ottenuto nella scorsa annata:
“Siamo una bella squadra anche fuori dal campo, siamo a disposizione di questo gruppo di ragazzi e dell’allenatore e cerchiamo di essere di supporto in tutte le maniere. Credo che la chiave dell’anno scorso sia stata la compattezza che abbiamo avuto: la società, i tifosi e il gruppo di ragazzi, si è visto in campo e fuori e per questo abbiamo vinto la seconda stella”.
Dalle parole dei dirigenti si evince l’intenzione di non fermarsi e continuare a vincere. Perchè, malgrado qualche passo falso, questa Inter ha evidenziato a più riprese la fame di successo anche in questo primo frangente di stagione.
This post was last modified on 3 Dicembre 2024 - 15:58