“Non sarebbe per nulla tranquillo”: Conte non le manda a dire, che stilettata a Marotta

Non cessa la sfida a distanza tra Inter e Napoli. Conte ha infiammato nuovamente il duello con una stoccata diretta a Beppe Marotta.

Il turno numero 14 di questa Serie A ha ribadito un concetto ormai chiaro. La lotta per lo scudetto, con ogni probabilità, sarà la più serrata degli ultimi anni. Napoli e Atalanta corsare rispettivamente a Torino e a Roma non intendono fermarsi, mentre arriva il primo passo falso dopo tempo della Lazio a Parma, prossimo avversario dell’Inter a “San Siro”. I partenopei si confermano al primo posto a 32 punti, seguiti dai bergamaschi a 31.

Segue l’Inter, che avrà l’asterisco almeno fino a febbraio, in attesa di recuperare i 73 minuti rimanenti contro la Fiorentina. L’ennesimo successo delle due pretendenti non fa che accreditare sempre di più le possibilità di partecipazione alla corsa al titolo per Napoli e Atalanta, le quali vogliono detronizzare i nerazzurri. Dal canto loro, le figure apicali interiste continuano a sostenere la forza delle avversarie, su tutte la formazione di Conte, nuovamente data come favorita anche da Beppe Marotta ieri al “Gran Gala del Calcio”.

Non si è fatta attendere, ovviamente, la risposta dell’allenatore azzurro nella conferenza stampa pre Lazio-Napoli di Coppa Italia.

Corsa scudetto, nuova stoccata di Conte a Marotta: le sue dichiarazioni

Conte si è esposto come di seguito in replica alle recenti affermazioni di Marotta:

“Marotta dice che siamo favoriti per lo Scudetto? Si può dire quello che si vuole, credo che se non vinca l’Inter lui non sarebbe contento. Stiamo parlando di una squadra che ha due e più squadre. Le parole le porta via il vento.”

Il tecnico ha integrato concentrandosi sulla squadra da lui allenata:

“Penso che ognuno di noi, ogni club, squadra e allenatore inizia l’anno con obiettivi. Possiamo dichiarare ciò che vogliamo ma a fine stagione sappiamo se li abbiamo raggiunti o meno. C’è un dato di fatto, dobbiamo rispondere alle ambizioni del club e degli obiettivi posti insieme. Sappiamo qual è il nostro obiettivo, a inizio anno è intervenuto anche il presidente. Questo gioco delle parti fa sorridere, ma ognuno di noi deve portare a casa ciò che gli è stato chiesto. Per questo dico che se Marotta non dovesse vincere non sarebbe tranquillo.“

Di certo le frecciatine reciproche renderanno ancora più entusiasmante questa gara all’ultimo respiro tra Inter e Napoli, anche se gli ultimi risultati fanno pensare che la lotta per lo scudetto potrà includere più di due formazioni.