Con un reparto che continua a non brillare, Thuram a parte, spunta un nome inaspettato.
L’Inter continua la sua corsa verso il ventunesimo scudetto e quella che potrebbe essere la sua quarta Champions League. I nerazzurri infatti stanno regalando grandissime prestazioni ai propri tifosi, sia in Italia che in Europa, e sono tra le principali candidate alla vittoria finale su entrambi i fronti.
Nonostante ciò, continuano però ad esserci delle perplessità in termini di rosa. Il reparto offensivo infatti, aldilà del numero di reti complessive realizzate da tutta la squadra, continua a fare un po’ di fatica. Soltanto Marcus Thuram sembra riuscire ad avere quella continuità di prestazioni che ci si aspettano da giocatori di quel livello, mentre Lautaro Martinez continua ad alternare prestazioni da apparente fenomeno ad altre in cui non sembra neppure scendere in campo.
Per non parlare di Taremi, Arnautovic e Correa, su cui Inzaghi può fare sì affidamento, ma sempre e comunque entro un certo limite. Queste tre alternative permettono di risparmiare minuti alla coppia titolare quando necessario, ma è inevitabile che abbassino il valore tecnico complessivo dell’attacco.
E proprio in questi giorni, neanche a farlo a posta, un ex attaccante dell’Inter ha ricevuto un premio per le grandi prestazioni che sta regalando con la sua nuova squadra. Stiamo parlando di Francesco Pio Esposito.
Pio Esposito dichiara amore all’Inter e si ispira ad un grande ex come Edin Dzeko
Francesco Pio Esposito, attaccante cresciuto nell’Inter, è stato intervistato da Tuttomercatoweb a due giorni dal Gran Galà del Calcio. Il giocatore, da due anni ormai in forza allo Spezia, sta facendo grandi cose in Serie B e ha ricevuto il premio come miglior giovane del campionato.
A domanda secca su se ci fosse o meno un attaccante in particolare al quale si ispira, la risposta è stata secca e senza indugi: “Edin Dzeko! Ho avuto anche la possibilità di lavorare con lui ai tempi dell’Inter”.
Alla conseguente domanda, invece, su un possibile ritorno a Milano, risponde così: “Certo che sarebbe bello tornare, ma il mio futuro dipende solo dal mio rendimento. Ora devo pensare solo ad aiutare lo Spezia, spero di vincere il campionato e segnare quinti più gol possibili. Poi si vedrà”.