Ennesima puntata della “telenovela” scudetto. Nel post partita di Lazio-Napoli, Antonio Conte ha rincarato la dose con una nuova punzecchiatura verso l’Inter.
Dopo lo shock di Firenze e le conseguenti notizie incoraggianti provenienti dall’ospedale “Careggi”, l’Inter torna in campo. I nerazzurri aprono le danze nella 14esima giornata di Serie A, ma sarà tutt’altro che un gioco da ragazzi superare l’ostacolo imminente. Alla “Scala del Calcio” arriva il Parma di Fabio Pecchia, reduce dalla super vittoria casalinga contro la Lazio.
Per non perdere terreno da Napoli e Atalanta, i tre punti sono un imperativo per la banda di Inzaghi. Servirà la miglior Inter per mandare k.o. una formazione piena zeppa di giovani molto interessati che insieme danno vita ad una corale che, malgrado qualche scivolone di troppo, esprime un calcio molto propositivo attraverso cui è già riuscito a sconfiggere Milan, Lazio e a mettere in seria difficoltà Juventus e Napoli.
Vincere in questo turno è fondamentale, specialmente guardando alle avversarie dei bergamaschi, impegnati in casa con il Milan, e dei partenopei, scontro diretto contro la truppa di Baroni. Uno snodo importante, quindi, per una corsa scudetto che si sta giocando anche fuori dal campo a suon di frecciate che coinvolgono nello specifico Inter e Napoli.
Inter-Napoli, nuova puntata dello scontro di dialettica: nuova frecciata di Conte
Nel post partita dell’ottavo di finale che ha sancito l’uscita dalla Coppa Italia degli azzurri ad opera della Lazio, Antonio Conte ha rincarato la dose dichiarando quanto segue a “Sport Mediaset“:
“Noi dobbiamo lavorare e pensare a noi stessi: non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire e peggior cieco di chi non vuol vedere. Noi andiamo avanti per la nostra strada e lasciamo agli altri le loro considerazioni”.
Il tecnico ha proseguito:
“Continuiamo a lavorare: c’è da costruire, continueremo a fare tutte le cose per abbreviare questo percorso. Non esistono scorciatoie: se vi sta bene vi sta bene, altrimenti si cambia.”
La parola “scudetto” rimane quindi proibita dentro Castel Volturno, ma soprattutto di fronte ai microfoni. Sebbene l’uscita dalla Coppa Italia riduca ulteriormente, o meglio azzeri totalmente, gli impegni infrasettimanale del Napoli, che può concentrarsi esclusivamente sul campionato, il mirino di Conte, perlomeno a parole, è puntato sulla qualificazione in Champions League.
Allo stesso tempo, la formazione totalmente rivoluzionata e mandata in campo contro la Lazio ieri sera è un messaggio velato di quali siano le intenzioni dell’allenatore ex Inter, che da sempre si esalta nel momento in cui il focus è esclusivamente sulla Serie A. Sarà interessante assistere agli sviluppi di questa lotta scudetto dentro e fuori il rettangolo verde.