“Ma veramente si critica…”: Inter-Inzaghi, la sentenza sul tecnico è netta

Sono piovute diverse polemiche in casa Inter dopo la sconfitta di Leverkusen. Per alcuni gli attacchi ad Inzaghi sono eccessivi.

Nel corso di questa stagione più volte Inzaghi ha realizzato una sorta di costante turnover moderato cambiando 4-5 giocatori a gara e senza differenza tra campionato e Champions League. L’allenatore dell’Inter ha tenuto grandi risultati come i 4 punti tra Arsenal e Manchester City ma ha anche perso come è capitato nell’ultima gara di Leverkusen.

Nel match di campionato contro i tedeschi è stato un dominio evidente da parte della formazione tedesca, l’Inter non ha mai trovato la quadra nel corso del match e i rincalzi hanno faticato, forse troppo. La scelta di Inzaghi di optare nuovamente per il turnover non è stata gradita da tutti e il tecnico ha ricevuto numerose critiche a riguardo. L’allenatore è finito sotto accusa ma c’è chi lo difende.

L’ex calciatore Emiliano Viviano è intervenuto sul canale Twitch di TvPlay ed ha commentato queste critiche, giudicandole quasi ridicole. Le parole di Viviano sono piuttosto nette: “Ma veramente si critica un allenatore e una squadra che prendono il primo gol in Champions l’undici Dicembre al Novantesimo?“, ha tuonato il tecnico senza peli sulla lingua e poi ha proseguito spiegando il suo punto di vista.

Inter, Viviano corre in difesa di Inzaghi: le dichiarazioni

L’ex giocatore ha spiegato: “Inzaghi non è un mio amico, non lo conosco. Ma io giudico quello che vedo e col Bayer Leverkusen sono state messe in discussione le sue scelte”, l’ex calciatore ha poi proseguito sottolineando che queste scelte sono state fatte anche in precedenza. Inzaghi infatti ha schierato rincalzi o meglio una formazione particolare anche contro Arsenal e Young Boys ma in quelle circostanze andò meglio (anche grazie alla fortuna) al tecnico nerazzurro.

Inter
“Ma veramente si critica…”: Inter-Inzaghi, la sentenza sul tecnico è netta (Lapresse) SpazioInter

Viviano prosegue e afferma senza problemi: “In questo momento sta avendo ragione lui, in campionato è secondo mentre in Champions può passare tra le prime otto. Il turnover è stato obbligato, ma se fosse finita 0 a 0 avremmo detto tutti che era tutto perfetto e che non aveva preso gol nemmeno con le riserve”.

Insomma Inzaghi viene fin troppo criticato ma i numeri sono tutti dalla sua parte e parliamo di una squadra che – a mercato quasi a costo zero – è in lotta per tutte le competizioni e viene accreditata come una delle papabili vincitrici del campionato ed anche della Champions League.

Gestione cookie