Antonio Cassano si è lasciato andare in un lungo commento sulla situazione dell’Inter e di Simone Inzaghi. Dure le critiche verso l’allenatore.
Nel corso della trasmissione Viva el Futbol sulla piattaforma Twitch, sono stati toccati svariati temi. Uno dei principali proprio l’Inter, con focus sulla sconfitta di Leverkusen nell’ultimo turno di Champions League. Il Bayer è una grande squadra e questo è fuori dubbio. Hanno dominato la Bundesliga lo scorso anno e in panchina hanno un allenatore che li fa giocare benissimo. Ovvero Xabi Alonso.
Perdere era contemplato, specie considerando la classifica. L’Inter infatti è messa molto bene con i suoi 13 punti attuali e a gennaio dovrebbe consolidare senza troppi problemi il piazzamento tra le prime otto che consentirebbe di passare direttamente agli ottavi. Fondamentale anche per evitare i playoff di febbraio, considerando il calendario fittissimo a cui si aggiungeranno anche gli impegni di Supercoppa nel mese di gennaio e il relativo rinvio della gara di campionato.
Cassano esagera su Inzaghi: “Nell’Inter c’è una pippa“
Insomma, la stagione prosegue discretamente bene ma, nonostante ciò, non mancano di tanto in tanto alcune critiche a Simone Inzaghi. Proprio sull’allenatore ex Lazio si è espresso Antonio Cassano definendolo un allenatore scarso:
La grande differenza tra Inter e Bayer Leverkusen sta in panchina. Nei tedeschi c’è un fenomeno, nell’Inter c’è una pippa. Pippa no? Scarso allora. Tolto Wirtz e forse Tah o Grimaldo, nessun giocatore del Leverkusen giocherebbe nell’Inter. Certo, sono un’ottima squadra e che gioca molto bene, ma appunto grazie a Xabi Alonso. È lo spagnolo, infatti, secondo me sta dimostrando di essere nettamente migliore di Inzaghi.
Poi ha proseguito con riferimento ai vari impegni delle due competizioni: “Il Bayer gioca bene perché l’allenatore propone un calcio propositivo, coraggioso. L’Inter vince e gioca bene in Italia perché lì è nettamente più forte e, dunque, spesso e volentieri non incontra difficoltà. Ma in Champions League la musica è diversa”.
In effetti, aldilà dei punti conquistati, l’Inter gioca molto in maniera difensivista. Cassano commento le scelte in questo modo: “Nelle partite contro gli avversati più forti Inzaghi schiera Taremi in attacco così da fargli fare il pressing sul regista avversario. Poi via solo di contropiede. A Leverkusen sono scesi in campo palesemente per conquistare lo zero e zero. Queste cose i giocatori le capiscono, le percepiscono”.
Parole dunque davvero pesanti nei confronti dell’allenatore nerazzurro. Staremo a vedere se arriverà o meno una replica dall’Inter, Inzaghi in primis, o se invece l’ambiente deciderà di proseguire a testa bassa il proprio cammino senza guardarsi intorno.