La società nerazzurra sta prendendo in considerazione una possibile cessione a gennaio, ecco tutti i dettagli
Manca sempre meno all’inizio del mercato di gennaio. Una sessione difficile perché nessun club vuole liberarsi dei propri giocatori a metà stagione, ma è un mese importante per sistemare le situazioni irrisolte della rosa.
L’Inter in estate ha lavorato in maniera molto mirata. Oltre agli acquisti a zero di Zielinski e Taremi, solo altre due operazioni: il portiere Martinez dal Genoa e Palacios dall’Argentina per il ruolo di Bastoni.
Marotta e Ausilio, di comune accordo con Simone Inzaghi, hanno deciso di non fare altro, ritenendo la squadra già abbastanza lunga e competitiva per fare bene in tutti i tornei.
A gennaio però qualcosa potrebbe cambiare, soprattutto in uscita. Non mancano infatti giocatori che non hanno trovato molto spazio in questi primi mesi della nuova stagione e che hanno tutta l’intenzione di cambiare aria.
E una loro uscita potrebbe spingere la società ad investire anche sul mercato in entrata.
I nomi, lo sappiamo, sono sempre gli stessi: Joaquin Correa ha avuto modo di giocare (a anche di segnare), pochissimo spazio invece per Marko Arnautovic, sul quale ci sono delle valutazioni in corso da parte del club.
Addio anticipato, l’Inter apre alla cessione a gennaio
Come riportato da Sky Sport, i nerazzurri stanno valutando l’uscita dell’attaccante austriaco. Che, fino ad oggi, ha accumulato cinque presenze in Serie A e 4 in Champions League, per un totale di 210′. Davvero pochi.
Non sono mancati anche i soliti problemi fisici che hanno ulteriormente complicato la situazione.
Arnautovic resta comunque un nome interessante per molte squadre in Italia: negli ultimi giorni si è parlato dell’opzione Torino, che sta ancora cercando un sostituto di Zapata, out per tutto il resto della stagione.
Al momento, però, spiega Sky Sport, non sembra essere un’ipotesi così calda ma è una pista da seguire.
Una cosa è certa: Arnautovic potrebbe lasciare i nerazzurri in caso di offerte congrue. L’Inter sa però benissimo che non può pretendere molto per il cartellino poiché il suo contratto è in scadenza a giugno 2025.
A sei mesi dalla fine del contratto, è difficile pretendere molto: potrebbe però bastare un indennizzo per convincere la società nerazzurra, così almeno da non perderlo a costo zero.
In attesa di offerte, si valuta comunque sempre l’acquisto di un difensore centrale, soprattutto dopo i tanti problemi di Acerbi.