Secco 2-0 dell’Inter all’Udinese, nerazzurri ai quarti di Coppa Italia: Simone Inzaghi esalta la squadra al termine della gara.
L’Inter di Simone Inzaghi fa il suo esordio stagionale in Coppa Italia portando a casa una vittoria in grande scioltezza contro l’Udinese. Nonostante il massiccio turnover, la squadra nerazzurra ha portato a casa la vittoria imponendosi a San Siro con il punteggio di 2-0. A firmare il trionfo in coppa dei nerazzurri sono state le reti di Arnautovic e Asllani.
Dunque, l’Inter di Simone Inzaghi approda ai quarti di finale, dove incontrerà la Lazio di Marco Baroni. Nell’ultimo turno di Serie A, i nerazzurri hanno dato spettacolo proprio allo stadio Olimpico contro i biancocelesti, mandati al tappeto con un perentorio 0-6. Quello che si è presentato ai microfoni della stampa è stato un Simone Inzaghi decisamente soddisfatto. Il tecnico nerazzurro, dopo le importanti risposte ricevute da alcune “seconde linee”, ha esaltato la prestazione della squadra ai microfoni di Sport Mediaset.
Inzaghi entusiasta: pioggia di complimenti per la squadra
Inzaghi ha messo in mostra grande soddisfazione dinanzi ai microfoni di Sport Mediaset: “Chiaramente è un grandissimo segnale anche se non ne avevo bisogno. Questa era una gara importante, io penso veramente che ho 25 titolari ma è ovvio che ogni giorno deve dare delle scelte per il bene dell’Inter. Oggi avevamo tutto da perdere ma abbiamo fatto bene dall’1 a al 95 minuto. Abbiamo detto fin dall’inizio, sappiamo che ci saranno difficoltà e che abbiamo una lunga serie di partite, non ci fermeremo per Supercoppa in Arabia”.
Il tecnico ha poi proseguito: “Si migliora tutti i giorni, lunedì abbiamo vinto in maniera larga ma il giorno dopo abbiamo analizzato il match perché si può sempre fare meglio. Ho fatto 8 cambi rispetto a domenica ma non si sono visti, l’Udinese ha giocatori di valore penso a Sanchez e Lucca, ma la squadra c’è e sono molto soddisfatto della sfida”.
Inzaghi ribadisce: “Stiamo correndo ma lo stanno facendo anche altre squadre come Atalanta e Napoli ma anche Fiorentina, Lazio, Juve e Milan, le squadre si sono rinforzate e le insidie ci sono tutti i giorni. Il mio desiderio di avere sempre i giocatori disponibili, alterno tanto anche per quello, abbiamo fuori Acerbi e Pavard da un mese e quindi abbiamo qualche problemino dietro, ho chiesto a Bastoni qualche sacrificio dietro”.
Su Arnautovic e Taremi: “Sono stati bravissimi, non sono schemi a parte la posizione che ha fatto Taremi. Queste cose non si insegnano, sono giocatori internazionali e tutto l’attacco deve continuare così sapendo che saranno importanti tutti per noi”.