Enzo Raiola, agente di Gianluigi Donnarumma, fa sognare i tifosi dell’Inter. L’annuncio sul futuro del portiere svela le attuali possibilità di trasferimento.
Il 2-0 attraverso cui l’Inter ha staccato il pass per gli ottavi di finale di Coppa Italia ha coinciso con l’esordio dal primo minuto di Josep Martinez, portiere arrivato in estate dal Genoa per una cifra attorno ai 15 milioni di euro. Quello dell’estremo difensore, che è stato l’acquisto più oneroso dell’estate nerazzurra, è un investimento per il futuro. Per il momento il titolare è destinato ad essere Sommer, ma lo spagnolo potrà imparare osservando il collega e ascoltando i suoi consigli.
I risultati del lavoro svolto fino ad ora si sono già intravisti ieri sera. Sebbene non sia stata una serata movimentata, l’estremo difensore non si è fatto trovare impreparato di fronte all’unico tiro in porta effettuato dagli avversari nei minuti finali da Isaak Tourè. Come debutto con la casacca nerazzurra niente male, ora ovviamente servirà dare continuità.
Tuttavia l’Inter, già a partire dalla prossima stagione, dovrà iniziare a pensare ad un sostituto di Sommer, portiere che ha appena compiuto 36 anni. Nelle ultime settimane si era parlato di un possibile accostamento di Meret, ma anche di Gigio Donnarumma.
Donnarumma, addio al Paris Saint Germain? Parla l’agente del portiere azzurro
In merito ad una possibile trattativa ha parlato Enzo Raiola, agente del numero 1 della Nazionale. Di seguito le sue dichiarazioni a “RadioSportiva” riguardanti il contratto con il Paris Saint Germain :
“Se parliamo di contratto, non ci sono novità, è in scadenza nel 2026. Stiamo vedendo, ora c’è un momento di pausa di riflessione su alcuni aspetti contrattuali, vedremo se nei prossimi mesi ci sarà la fumata bianca. Ora è tutto in sospeso, in fase di trattativa tutto può succedere, non diamo previsioni. Siamo in fase di stand-by”.
Raiola non ha inoltre chiuso le porte ad un ritorno in Serie A, campionato in cui Gigio ha esordito all’età di 16 anni con la maglia dei “cugini” rossoneri:
“Mai dire mai, non si può mai sapere, vediamo nei prossimi anni. Ora c’è tanto da fare in questa stagione, poi ci terremo aggiornati.”
Il procuratore di Donnarumma nonché cugino di Mino non ha detto no ad un possibile ritorno in Italia del portiere che difende i pali della Nazionale di Spalletti. È vero, se il classe 1999 vorrà rientrare in Italia dovrà abbassare, e di molto, le pretese di stipendio. Ma l’Italia lo attende a braccia aperte, e chissà che l’accostamento al club nerazzurro non possa rivelarsi il tormentone della prossima estate.