Il tecnico nerazzurro è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del penultimo match del 2024, contro il Como.
Inter-Como chiuderà la 17° giornata del campionato di Serie A e sarà l’ultimo match del 2024 a San Siro per i nerazzurri, che chiuderanno l’anno in trasferta a Cagliari. L’Inter per rispondere alle vittorie di Milan, Napoli e Lazio, il Como per provare ad allungare sulla zona retrocessione. All’appello mancano ancora i risultati di Atalanta e Juventus, ma quest’anno come non mai il campionato sembrerebbe essere molto combattuto, con diverse squadre in lotta per il titolo.
Inzaghi in conferenza: infortuni, calciomercato, obiettivi e futuro
Alla vigilia del match tra Inter e Como, che si disputerà domani sera alle ore 20.45 a San Siro, il tecnico nerazzurro Simone Inzaghi è intervenuto in conferenza stampa dal centro di Appiano per rispondere alle domande dei giornalisti presenti. Tanti i temi affrontati, a partire dalla situazione infortuni e ad eventuali colpi di mercato. Queste le parole:
Abbiamo delle defezioni: Pavard e Acerbi ci mancano, oggi avevano problemi sia De Vrij sia Darmian. Domani mattina valuteremo insieme allo staff medico se saranno recuperabili per la partita. Ad oggi no, c’è qualche speranza, ma chiederemo un sacrificio a Bisseck e Bastoni. Ma saremmo senza quattro difensori se non ci fossero Darmian e De Vrij, qualora non fossero disponibili loro valuteremo chi farà il centrale e chi il terzo. Il mercato? Cercheremo di far diventare disponibili nel minor tempo possibile Pavard e Acerbi.
Sulle condizioni di Barella:
Si è allenato bene ieri e oggi, farò le valutazioni: abbiamo finito da 20 minuti l’allenamento, guarderò i dati ma penso stia bene come tutti i compagni di reparto che hanno dimostrato di stare bene con l’Udinese. Deciderò domani ma è disponibile.
Sul proprio futuro:
Spero di rimanere all’Inter per molti anni, sto bene in una società como questa e mi sento apprezzato con tutto lo staff e la squadra. Siamo in un momento di grande condivisione, speriamo di migliorare ancora. Poi quando mi sento apprezzato mi sento gratificato e l’obiettivo è quello di rimanere tanti anni. Nel 2024 abbiamo dimostrato di essere veri uomini non piegandoci mai e creando una bella atmosfera.
Sul calciomercato:
Ad oggi nessuno vuole muoversi. So che Marotta, con Ausilio e Baccin, si stanno guardando in giro, ma in questo momento la cosa che mi preme di più è la partita di domani e chiudere bene l’anno. L’augurio è recuperare i giocatori che ci stanno limitando le rotazioni.
In questo momento di mercato si è parlato poco: non ho preclusioni verso i giovani, poi se i giocatori che arrivano avanti con l’età sono come quelli arrivati in questi anni bene. Se poi i giovani sono di qualità io li accetto.