La durissima risposta di Marotta a Cardinale: “Inopportuno e irrispettoso”

Beppe Marotta tuona prima di Inter-Como: a finire nel mirino è Gerry Cardinale. Il patron nerazzurro risponde a tono!

Dopo la vittoria per 6-0 in casa della Lazio ed il pass ai quarti di Coppa Italia strappato a San Siro contro l’Udinese, l’Inter questa sera dovrà fare i conti con il Como di Cesc Fabregas. Gli ospiti si proiettano alla sfida della scala del calcio con il morale alto, frutto della grande vittoria interna ottenuta ai danni della Roma di Ranieri. Prima della sfida, il presidente dell’Inter, Beppe Marotta, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport. Il patron nerazzurro ha sfruttato l’occasione per rispondere a tono alle recenti dichiarazioni di Gerry Cardinale.

Marotta tuona: che risposta a Cardinale!

Prima di replicare alle parole di Cardinale, Beppe Marotta ha parlato della competitività della Serie A: “Lotta Scudetto avvincente? Non immaginavo così, però è il bello del campionato. Rispetto agli altri campionati europei, il nostro risulta il più competitivo. Però è ancora presto, siamo in una fase interlocutoria; magari più avanti si delineeranno le posizioni in modo più netto. Ora assistiamo ad un percorso con tante squadre molto ravvicinate”.

Marotta poi risponde a Cardinale: “Non avrei voluto parlare, però ora penso sia doveroso rispondere. Sono affermazioni fuori luogo, poco rispettose del prestigio e dell’immagine del club. Penso che Cardinale abbia fatto confusione, è vero che negli anni passati il nostro azionista di maggioranza abbia avuto difficoltà economiche. Però già qualche anno fa è stato affiancato da Oaktree che oggi è proprietario del club e ha tracciato le linee guida”.

Le parole di Marotta
Marotta risponde a Cardinale – (LaPresse) SpazioInter.it

Il patron nerazzurro sottolinea: “La gestione dell’Inter è una cosa completamente diversa: rispondiamo al Fair Play Finanziario, alle licenze nazionali che sono molto rigide nel rispetto dei criteri economici, e siamo passati da una perdita di 246 milioni ad una perdita nella passata stagione di 46, in cui abbiamo conseguito lo Scudetto e la Supercoppa. E visto che siamo a Natale, mettiamoci anche dell’ironia: abbiamo conseguito la seconda stella e siamo l’unica squadra di Milano ad averla”.

Marotta ha anche fatto chiarezza sul mercato invernale: “A gennaio credo che non faremo operazioni. Perché abbiamo una rosa competitiva che risponde ai nostri obiettivi, in subordine perché il mercato di riparazione di gennaio non offre spesso e volentieri occasioni. Siccome siamo l’Inter e abbiamo un livello qualitativo, credo non faremo nulla perché la rosa dà garanzie per il futuro”.

In seguito, il presidente nerazzurro ha toccato anche il tema legato al futuro di mister Simone Inzaghi: “I risultati parlano da soli. Inzaghi si è inserito benissimo nel club e ha dimostrato di essere un grandissimo professionista. Spero e sono convinto che questo matrimonio possa durare a lungo”.

Marotta è stato chiaro anche sugli obiettivi del 2025: “Il trofeo più vicino è la Supercoppa che abbiamo vinto negli ultimi tre anni, vogliamo rendere ancora più solido questo rapporto. Poi partecipiamo a diverse competizioni abbiamo l’obbligo di sfruttare ogni occasione per puntare in alto. Dobbiamo essere competitivi e vincere più partite possibile. Se ci riusciremo bene, se no valuteremo le critiche da farci”.

Gestione cookie