I nerazzurri scenderanno in campo stasera contro il Como nel posticipo del lunedì. Alcuni acciacchi costringono a rivedere l’11 titolare.
Questa sera alle 20.45 l’Inter di Simone Inzaghi scenderà in campo a San Siro contro il Como di Cesc Fabregas. Partita pienamente alla portata sulla carta ma che porta con sé delle insidie. Il Como infatti, nonostante la posizione di classifica non ottimale, è una squadra giovane e di grande gamba e che, grazie al suo allenatore, riesce anche ad esprimere un gioco davvero niente male se consideriamo i valori della rosa. La Roma e l’Atalanta del Gasp ne sanno qualcosa, visto che entrambe sono uscite dal campo sconfitte contro Cutrone e compagni.
Spazio dunque al miglior undici possibile, nonostante la Supercoppa in Arabia che incombe. Anche perché lì davanti le altre squadre corrono e, conquistare i tre punti in una partita casalinga di questo tipo, risulta quindi fondamentale. In attacco dunque spazio alla solita coppia Thuram – Lautaro, con il Toro che ha voglia di tornare al gol e riprendersi il suo pubblico.
Le problematiche riguardano più che altro il reparto arretrato dove, ai già indisponibili Acerbi e Pavard, si sono aggiunti nelle ultime ore anche Stefan De Vrij e Matteo Darmian. Dunque sulla destra nella linea difensiva a tre dovrebbe agire Bisseck, mentre a sinistra spazio a Carlo Augusto, con Alessandro Bastoni che invece si posizionerebbe occasionalmente al centro.
Fortunatamente per mister Inzaghi non mancano però le buone notizie. Nicolò Barella, in fortissimo dubbio fino a questa mattina, sembra aver recuperato del tutto e, ribaltoni dell’ultim’ora permettendo, dovrebbe riprendersi il suo posto in mezzo al campo da mezzala desta rifilando Frattesi in panchina.
Di seguito quindi la probabile formazione che scenderà in campo questa sera: Sommer, Bisseck, Bastoni, Carlo Augusto, Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Di Marco, Lautaro, Thuram.
Eccetto qualche assenza nel reparto difensivo il tecnico non ha alcuna intenzione di sottovalutare l’incontro e schiererà la miglior formazione possibile. D’altronde l’Inter deve rispondere ad Atalanta e Napoli e non può assolutamente fare passi falsi, i nerazzurri hanno già una gara da recuperare ed è meglio evitare di vedere una classifica con grande distanza.
This post was last modified on 23 Dicembre 2024 - 17:01