Tutti i giornali sportivi non hanno perdonato la prestazione del nerazzurro. Nessun dubbio su chi è stato il peggiore dell’Inter nella sfida di ieri sera contro il Como.
Si potrà festeggiare con il sorriso il Natale in casa Inter. I campioni d’Italia ieri sera a San Siro hanno fatto un bel regalo a tutto il popolo nerazzurro, battendo il Como per 2-0. Vittoria d’oro per la Beneamata che tiene il passo di Atalanta e Napoli, con il primo posto che resta a tre lunghezze ma con una gara ancora da giocare con la Fiorentina.
Prestazione di certo non spettacolare da parte dei ragazzi di Simone Inzaghi, che davanti a loro hanno una trovato una squadra compatta e ben organizzata che ha dato diverso filo da torcere. Alla fine, però, i tre punti sono arrivati a conferma di come l’Inter sia ormai in grado di aggirare ogni ostacolo.
Nella notte di San Siro spiccano le prestazioni di Carlos Augusto e Marcus Thuram, autori dei gol vittoria ma anche di una partita di altissimo livello. Tra le luci non sono però mancate le ombre, una su tutte: ancora una volta, infatti, a deludere è stato capitan Lautaro Martinez.
Se contro la Lazio, seppur fosse mancato il gol, si era visto un Toro più propositivo ed in netta crescita. Ieri sera, però, si è tornati a vedere il Lautaro di inizio stagione, parente lontano del bomber che ha trainato la squadra lo scorso anno. I giornali sono tutti d’accordo nei giudizi all’argentino: la Gazzetta dello Sport boccia il capitano nerazzurro con un pesante 5 definendolo la “nota più preoccupante in vista della Supercoppa“.
Secondo il Corriere dello Sport – che ha giudicato con un 5.5 la prova di Lautaro – il numero 10 nerazzurro si è reso protagonista di “troppi errori di precisione e lucidità“. Stesso voto anche da parte di Tuttosport che definisce il Campione del Mondo una “versione sbiadita” del giocatore che tutti conosciamo.
Ennesima prova deludente, dunque, da parte di Lautaro Martinez che spera di mettersi quanto prima alle spalle un 2024 che gli ha regalato tante gioie, ma che è sicuramente finito nel peggiore dei modi. Prima, però, ci sarà la gara in Sardegna contro il Cagliari nella quale l’argentino proverà a tornare al gol dopo ben 8 partite senza reti.
Il nuovo anno si aprirà poi con la Supercoppa Italiana: lo scorso anno a consegnare il trofeo ai Nerazzurri è stato proprio il Toro con un gol allo scadere contro il Napoli. La speranza è che la storia si possa ripetere anche in questa edizione.
This post was last modified on 24 Dicembre 2024 - 09:46