L’Inter non può permettersi di fermarsi in tutte le competizioni: nelle ultime ore, c’è stato un altro confronto tra Lautaro Martinez e Inzaghi
Nel tardo pomeriggio di oggi, l’Inter se la vedrà con il Cagliari in Sardegna e cercherà di mettere in cascina altri tre punti fondamentali in classifica per tenere il passo di Napoli e Atalanta, le squadre che compongono il terzetto in vetta destinato a lottare per lo scudetto fino alla fine.
Per farlo, servirà anche la versione migliore di Lautaro Martinez. Il Toro non ha avuto una prima parte di stagione esaltante ed è ancora fermo a cinque gol realizzati, davvero pochi per i suoi standard. Ora, però, è pronto a tornare al centro dell’Inter e nessuno sembra fargli pesare un digiuno che va avanti da tempo.
Nuovo colloquio tra Lautaro e Inzaghi: cosa si sono detti
‘La Gazzetta dello Sport’ ha sottolineato come nelle ultime ore ci sia stato un colloquio importante tra il centravanti dell’Inter e Simone Inzaghi. L’allenatore ha voluto parlare con il bomber, che non è riuscito ad andare a segno neanche nello 0-6 contro la Lazio e contro il Como, tra le mura amiche.
Non è stato un discorso per rimproverare il calciatore, anzi. Il tecnico di Piacenza sa bene cosa voglia dire non riuscire ad andare a segno ed è vicino al suo bomber anche in uno dei momenti più difficili degli ultimi anni per lui. L’Inter continua ad aspettarlo e anche oggi contro il Cagliari scenderà in campo al fianco di Marcus Thuram, che nel frattempo ha vestito i panni del cannoniere principe della squadra.
Alle porte della Supercoppa italiana, il primo torneo che l’Inter vuole portare a casa quest’anno, serve la versione migliore del Toro, ma c’è un dato confortante per il suo prossimo futuro.
Il Toro sta per tornare: c’è già un indizio
I dati fisici evidenziati da Lautaro negli ultimi test sono ottimi. Dopo un’estate in cui è stato spremuto tra Inter e Argentina, avendo solo pochi giorni di vacanze, il Toro è pronto a tornare il calciatore letale che conosciamo.
I tifosi dell’Inter sperano che ciò possa succedere già contro il Cagliari, ma in ogni caso nessuno dubita del centravanti che nella scorsa stagione ha condotto la squadra alla conquista della seconda stella ed è arrivato settimo nella corsa al Pallone d’Oro.