Triplo colpo Inter, lo detta Oaktree: un big però può dire addio

L’Inter di Simone Inzaghi lavora in vista del match contro il Cagliari in Sardegna. Intanto tiene banco ancora il calciomercato.

Poche ore e l’Inter campione d’Italia guidata da Simone Inzaghi affronterà l’ultimo impegno di un 2024 che possiamo definire a dir poco straordinario. Titoli importanti come in particolare lo scudetto della seconda stella e anche la consapevolezza che la formazione nerazzurra è diventata ormai una delle squadre più importanti non solo in Italia ma anche in Europa.

L’Inter è una grande squadra, ma tutti sanno che parliamo di una formazione piuttosto avanti con l’età, tra le più ‘anziane’ a livello italiano ed europeo. Per questo la società sta lavorando per un processo di svecchiamento, in primo luogo c’è l’obiettivo di creare una seconda squadra, sulla scia di Juve, Milan e Atalanta, ma si pensa anche al calciomercato e in particolare a quello del futuro.

A meno di clamorosi colpi di scena l’Inter non interverrà sul mercato di gennaio ma il club sta già lavorando per la prossima stagione e ci sono vari nomi sul taccuino della dirigenza nerazzurra. Piero Ausilio è stato premiato come miglior dirigente ai Globe Soccer Awards ieri a Dubai e l’Inter vuole continuare su questa scia. Per questo – con l’appoggio totale di Oaktree – i nerazzurri pensano ad un triplo colpo, rispettivamente nei ruoli di difensore centrale, mezzala e prima punta.

Inter, tre nomi da sogno per Inzaghi

Nel mirino del club nerazzurro c’è un difensore centrale che possa dare ricambio ad Acerbi e De Vrij, giocatori di grande qualità ma piuttosto avanti con l’età. Il primo nome che il club nerazzurro monitora da tempo è quello di Bijol, centrale dell’Udinese che sembra pronto al salto di qualità. Occhio anche all’alternativa Beukema e per entrambi i giocatori servono poco meno di 20 milioni di euro. La società non vuole escludere totalmente i nomi a parametro zero e tra questi c’è Jonathan Tah, centrale in scadenza del Bayer Leverkusen sul quale ci sono tantissimi giocatori.

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Triplo colpo Inter, lo detta Oaktree: un big però può dire addio (Lapresse) SpazioInter

Il sogno per il centrocampo è uno, la società sta lavorando da tempo per convincere tutte le parti in causa e poi proverà l’affondo. Stiamo parlando di Nico Paz, talento del Como sul quale il Real Madrid ha possibilità di recompra e percentuale di rivendita; per questo motivo l’Inter deve trattare sia con il Como che con il Real Madrid e non è facile convincere tutti ma parliamo di un talento eccezionale e Zanetti – suo connazionale – si sta muovendo in prima persona per convincerlo.

Parlando di connazionali il terzo nome sul taccuino nerazzurro è quello di Santiago Castro, talento purissimo di proprietà del Bologna. L’Inter da settimane monitora le sue prestazioni con attenzione, il giocatore felsineo ricorda un ‘baby Lautaro Martinez’.

Occhio Inter, un big può partire

Il tris di colpi targato Ausilio sarebbe appunto Bijol, Nico Paz e Castro. Su questi c’è l’approvazione di Oaktree che vuole giocatori forti ma allo stesso tempo futuribili. E oltre a loro c’è Francesco Pio Esposito che tornerà dal prestito e sul quale ci sono valutazioni in corso: occorre ragionare se lanciarlo subito in prima squadra o se mandarlo in prestito a qualche club di serie A. Ci sono stati vari accostamenti per questi giocatori e l’Inter monitora con attenzione ma serve un importante investimento e quindi una chiara consapevolezza.

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Triplo colpo Inter, lo detta Oaktree: un big però può dire addio (Lapresse) SpazioInter

Per acquistare occorre vendere. Oaktree ha dettato la linea e quindi in estate potrebbe esserci una grande cessione. Marcus Thuram è uno dei candidati alla cessione, ha una clausola e nonostante le smentite di rito Psg e club di Premier League stanno già valutando il da farsi. Attenzione anche ad Hakan Calhanoglu sul quale c’è il Bayern Monaco e che la prossima estate potrebbe lasciare la squadra milanese. D’altronde con Zielinski ed Asllani l’Inter sembrerebbe già coperta nel ruolo e quindi l’opzione di vendere un top e comprare tre giovani talenti intriga tutti. L’obiettivo è mantenere l’Inter forte. Forte e più giovane.

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