L’Inter continua a dominare l’Europa in una particolare classifica. La gara di ieri contro il Cagliari ha confermato questo dominio a tinte nerazzurre.
Chiusura dell’anno con il botto per l’Inter che continua la sua marcia inarrestabile. I Nerazzurri danno seguito all’ottimo periodo di forma, sbarazzandosi del Cagliari di Davide Nicola con un perentorio 3-0 a domicilio maturato nel secondo tempo. Ennesima prova di forza da parte dei campioni d’Italia ed ennesimo clean sheet.
Anche la vetta adesso è più vicina: ieri sera, infatti, l’Atalanta non è andata oltre il pareggio con la Lazio. La distanza tra i due club nerazzurri si è, dunque, assottigliata ad un solo punto con la Beneamata che deve però recuperare il match contro la Fiorentina. La gara di ieri contro i sardi ha confermato come l’Inter sia la più forte in Italia, ma anche che domini in Europa su un particolare dato.
Nessuno come l’Inter: a segno in campionato con 15 giocatori diversi
A sbloccare il match in terra sarda, impresa più complicata del previsto dopo un primo tempo complesso, ci ha pensato Alessandro Bastoni. Il centrale nerazzurro ha sorpreso Scuffet con una palombella di testa (che per sua ammissione sarebbe dovuta essere un passaggio) trovando il vantaggio. Il numero 95 nerazzurro diventa così il 15esimo giocatore dell’Inter ad andare a segno in questo campionato. Un dato impressionante che pone i ragazzi di Simone Inzaghi in cima a questa particolare classifica nei cinque principali campionati europei.
Il numero conferma come la forza della squadra nerazzurra sia il gruppo. Nell’Inter non esiste un giocatore più decisivo di altri, ma bensì tutti ricoprono un ruolo centrale, anche in fase offensiva. La Beneamata riesce ad esempio a mandare in gol anche i suoi difensori con una facilità disarmante. Ed anche su questo non c’è nessuno che tiene testa al club nerazzurro.
Tutto parte dalla difesa: le reti messe a segno dai difensori diventano 12
Il gol di Bastoni ad inizio ripresa, oltre ad aver aperto le danze al successo dell’Inter, ha fatto anche salire ulteriormente il numero di reti messe a segno dai difensori. Con quello di ieri, infatti, diventano addirittura 12 i gol dei difensori da inizio stagione. Anche qui, nessuno tiene il passo dell’armata di Inzaghi.
Questi numeri più che una sorpresa, sono una totale conferma. Il gioco dei campioni d’Italia parte dal reparto difensivo, il vero e proprio asso nella manica dei Nerazzurri. La difesa della Beneamata, infatti, oltre ad essere sempre di più una saracinesca è a tutti gli effetti anche una vera e propria fucina di gol.