Con l’ esonero di Fonseca e l’arrivo di Conceicao si accende anche in panchina il derby della Madonnina: il precedente con Inzaghi
L’Inter di Simone Inzaghi ha chiuso il 2024 nel migliore dei modi, sfruttando il mezzo passo falso dell’Atalanta, in grado comunque di acciuffare il pareggio nel finale, e facendosi bastare i secondi 45 minuti per liquidare la pratica Cagliari con un netto tre a zero: i nerazzurri si trovano ora ad una sola lunghezza dalla diarchia Bergamo-Napoli ma virtualmente davanti considerando il recupero che dovranno giocare con la Fiorentina di Palladino.
Anche nel 2025 Inzaghi punta a fare incetta di trofei, non nascondendo anche una certa ambizione relativa alla Champions, ripartendo proprio dalla Super Coppa di settimana prossima: nel frattempo, dall’altra sponda del Naviglio è cambiato il timoniere e l’arrivo di Conceicao già accende il derby di ritorno.
Inter, il precedente tra Inzaghi e Conceicao
I rapporti tra il tecnico dell’Inter e il neo allenatore del Milan risalgono ai tempi in cui i due giocavano insieme alla Lazio: insieme i due hanno conquistato uno scudetto, l’ultimo dei biancocelesti, e sugli assist del portoghese Simone Inzaghi ha siglato un poker in Champions, primo e fino ad ora unico italiano a raggiungere questo traguardo.
Due stagioni fa, con un Inzaghi quanto mai in bilico sulla panchina nerazzurra, i due si scontrarono agli ottavi di Champions, nella stessa edizione che poi portò i nerazzurri fino alla finale di Istanbul, poi persa contro il Manchester City: la partita fu molto tesa e sono degli straordinari interventi di Onana riuscirono e regalare il passaggio ai nerazzurri dove avrebbero incontrato un’altra portoghese, il Benfica. Alla fine di quella partita però, tra i due ex compagni ci furono accese tensioni che sfociarono in un gesto inelegante di Conceicao.
Inzaghi-Conceicao: amici o nemici?
Il 14 marzo 2023 i nerazzurri, forti della vittoria di San Siro, conquistano un preziosissimo 0-0 a Oporto, strappando il pass per i quarti di finale: a fine partita, Simone Inzaghi si avvicina a Sergio per la consueta stretta di mano post-partita, memore anche delle tante battaglie combattute insieme con la maglia biancoceleste.
Conceicao però è nervoso dopo aver visto sfumare il derby di Champions contro il Benfica e rifiuta la mano dell’ex compagno che comunque risponde di gran classe, toccando il capo del rivale e imboccando la strada degli spogliatoi. Dopo 2 stagioni, i due si rincontreranno presto e anzi potrebbero sfidarsi il prossimo 6 gennaio in finale di Super Coppa Italia: vedremo se questa volta Sergio e Simone si stringeranno la mano.