L’Inter si muove sul mercato anche in Arabia Saudita. La semifinale contro l’Atalanta è stata un’occasione per affondare il colpo per due bergamaschi.
Il 2025 dell’Inter comincia come si era concluso il 2024. Altra vittoria per l’armata di Simone Inzaghi che inizia il nuovo anno battendo per 2-0 l’Atalanta nella semifinale di Supercoppa Italiana. Partita senza storia, dominata per lunghi tratti dalla Beneamata, che permette ai campioni d’Italia di staccare il pass per la finale del prossimo lunedì contro la vincente di Juventus-Milan.
L’obiettivo di Lautaro e compagni è quello di infilare uno storico poker, per quello che sarebbe il quarto successo consecutivo nella competizione. La sfida contro i bergamaschi ha permesso di mostrare ancora una volta la forza della squadra, ma non solo. L’impegno in Arabia fra i due club è stata, infatti, anche un’occasione per parlare di mercato.
Inter-Atalanta, si infiamma l’asse di mercato: nel mirino Hien e Scalvini
È ormai risaputo da tempo che in estate l’Inter si muoverà sul mercato per trovare l’erede di Acerbi. Il club nerazzurro vuole, infatti, portare a Milano un centrale su cui basare la difesa a tre di Inzaghi. E quel centrale potrebbe arrivare proprio dall’Atalanta. Secondo quanto riportato da Tuttosport, il match di ieri è stato sfruttato dalla Beneamata per visionare ulteriormente Isak Hien e Giorgio Scalvini, tornato titolare proprio ieri dopo il lungo infortunio.
Lo svedese sembra aver stregato Inzaghi, ma anche tutta la dirigenza. Arrivato dal Verona per circa 9 milioni di euro, la sua valutazione è ormai balzata a non meno di 30 milioni di euro con il rischio che il prezzo possa anche salire. Ancor più alto è il cartellino di Scalvini – soprattutto per motivi anagrafici – con la Dea che chiede per il 21enne addirittura 50/60 milioni.
Hien, Scalvini e non solo: sul taccuino anche Bijol, Gila e una sorpresa
Gli ottimi rapporti tra Inter e Atalanta potrebbero facilitare le trattative, magari anche con l’inserimento di qualche contropartita tecnica – occhio a Pio Esposito e Valentin Carboni -. Sempre secondo Tuttosport, però, Marotta e Ausilio guardano anche lontano da Bergamo. Gli altri nomi nel mirino sono, infatti, quelli di Jaka Bijol dell’Udinese e Mario Gila della Lazio.
È chiaro, dunque, che l’Inter si stia concentrando soprattutto su profili che conoscono il 3-5-2 e che già sono inseriti nei meccanismi del calcio italiano.
Nelle ultime ore, però, si parla anche di un nome estero. La dirigenza nerazzurra starebbe, infatti, seguendo Juma Bah del Real Valladolid. Si tratta di un classe 2006, originario della Sierra Leone, nel mirino di diversi top club che potrebbe essere il colpo alla Bisseck o alla Palacios della prossima estate. Ovviamente, però, per il dopo-Acerbi si cercano profili più esperti.