Si avvicina la finale di Supercoppa Italiana: i nerazzurri incontreranno il Milan fresco di cambio allenatore. In palio non c’è solo il trofeo, ma anche un bottino da record.
Domani sera alle ore 20.00 (CET) Milan e Inter scenderanno in campo allo stadio Al-Awwal Park di Riyad. In palio c’è la Supercoppa italiana 2025.
I nerazzurri si sono qualificati battendo in semifinale l’Atalanta di Gian Piero Gasperini con un secco due a zero. La firma è stata quella di Denzel Dumfries, una doppietta quasi a sorpresa che allo stesso tempo ha confermato il netto miglioramento degli elementi della rosa di Simone Inzaghi.
I rossoneri sono reduci dall’esonero di Fonseca e dall’arrivo, a poche ore dalla partenza per l’Arabia, di Sergio Conceiçao. Il debutto sulla panchina del diavolo è stato positivo. Vittoria in semifinale con la Juventus per due a uno e finale conquistata.
Incasso record: tutti i dettagli
Derby di Milano che vale un coppa, oltre alla supremazia cittadina e il diritto di guardare dall’alto i cugini quantomeno fino al derby successivo. Non solo però, perché la Supercoppa in Arabia è anche sinonimo di maggiori incassi per i club. Sappiamo che le squadre italiane non stanno sicuramente affrontando il loro miglior periodo storico dal punto di vista economico. Ecco perché anche “solo” qualche milione in più o in meno può fare la differenza.
Basti pensare che la vincente della competizione incasserà ben undici milioni di euro. Una cifra che deriva dalla somma di diverse voci comprendenti la fee di partecipazione, la quota sponsor e i diritti tv. La finalista perdente incasserà invece 6,7 milioni, mentre le due semifinaliste eliminate un totale di 2,4 milioni.
Non è finita qui, perché nel premio della squadra vincente è anche incluso un incasso da 1,5 milioni legati ad una amichevole che verrà giocata prossimamente contro il team che invece vincerà la Supercoppa locale.
Una Supercoppa preziosissima
La vittoria della Supercoppa diventa quindi ancora più importante per l’Inter e per il Milan. Il bottino da 11 milioni farebbe comodo a entrambe, anche e soprattutto in vista del calciomercato di riparazione.
L’Inter, almeno per il momento, non ha pianificato eventuali acquisti a gennaio, ma con l’incasso di più di 10 milioni chissà se le cose cambieranno. Da sottolineare infatti che i nerazzurri potrebbero decidere di buttarsi nel mercato dei difensori centrali vista ormai l’età avanzata di Francesco Acerbi e Stefan De Vrij.