Le strade dell’Inter e di Kristjan Asllani sembrano potersi separare a fine stagione. Il club nerazzurro ha già in mente due nomi clamorosi per sostituirlo.
Il roboante K.O. dell’Inter nella finale di Supercoppa Italiana è senza dubbio un boccone molto amaro da mandar giù. Sia per l’avversario che si aveva di fronte, un Milan tutt’altro che imbattibile, sia per il modo in cui è arrivata la sconfitta, allo scadere e soprattutto dopo un doppio vantaggio buttato al vento.
Tutta la squadra è ovviamente finita nel mirino dei tifosi, ma c’è qualche nerazzurro che è stato criticato più degli altri. Su tutti Kristjan Asllani, reo di aver perso la palla – seppur con un fallo – nell’azione che ha poi portato alla punizione del 2-1 e di essersi perso Leao nell’occasione del definitivo 3-2. L’albanese rischia di salutare l’Inter a fine stagione, con la dirigenza che intanto si guarda intorno.
Asllani via? L’Inter pensa a Kimmich e Zambo Anguissa
La prestazione di ieri ha probabilmente mostrato per l’ennesima volta che Asllani non sia ancora pronto per ricoprire il ruolo di vice-Calhanoglu. L’ex Empoli non è maturato come l’Inter sperava e, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, sul taccuino del club nerazzurro ci sarebbero già due possibili nomi per rimpiazzarlo: Joshua Kimmich e André-Frank Zambo Anguissa.
Entrambi i giocatori sono in scadenza di contratto e possono rappresentare senza dubbio due grandissime occasioni per l’Inter. Si tratta di due giocatori che, soprattutto nel caso del tedesco, non hanno di certo bisogno di presentazioni. Se non dovessero rinnovare rispettivamente con Bayern Monaco e Napoli, la Beneamata farebbe sicuramente un tentativo.
Asllani delude ancora: l’Inter non può più aspettare
Arrivato dall’Empoli nel 2022, Asllani è stato fin da subito visto come uno dei futuri titolari del centrocampo dell’Inter. Dopo due stagioni e mezzo, nonostante alcuni sprazzi che hanno mostrato tutto il suo potenziale, il classe 2002 non ha ancora fatto quel salto di qualità che ci si aspettava. Il centrocampista albanese sembra quasi aver timore di rischiare la giocata.
Nelle prossime partite, con Calhanoglu ai box, il 22enne dovrebbe scendere in campo dal primo minuto in più occasioni. Starà a lui dimostrare di poter essere all’altezza e di poter ancora dire la sua in un contesto come quello nerazzurro. Il suo talento è fuori discussione, ma l’Inter non può più aspettare e ha bisogno di giocatori pronti.