La notizia che tanti tifosi dell’Inter aspettavano da tempo è finalmente arrivata. Dal prossimo anno ci sarà un’importante novità.
Lo scorso lunedì poteva arrivare il primo trofeo dell’Inter targato Oaktree. La clamorosa rimonta del Milan in Supercoppa Italiana ha, però, rimandato ogni festeggiamento. La speranza è ovviamente quella che al termine della stagione possano arrivare diversi successi, con lo Scudetto come priorità assoluta.
Intanto, però, c’è da lavorare e la nuova proprietà non sta di certo a guardare. Nelle ultime ore è arrivata un’importante novità, richiesta da diverso tempo da molti tifosi, che riguarda il futuro nerazzurro. Dal prossimo anno l’attesa del popolo interista verrà finalmente ripagata.
La squadra B diventa realtà: nascerà dalla prossima stagione
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, dal prossimo anno prenderà ufficialmente vita il progetto squadra B. Nonostante i diversi ostacoli, la società ha dato una netta accelerata in queste ultime settimane con l’U23 nerazzurra che inizierà a a partecipare alla Serie C già dalla prossima stagione.
Per quanto riguarda la guida tecnica tra i papabili nomi c’è quella di Christian Chivu, che come molti ricorderanno ha già allenato la Primavera dell’Inter con ottimi risultati.
Il progetto, fortemente voluto da Beppe Marotta come accaduto durante la sua esperienza alla Juventus, verrà seguito in prima persona da Dario Baccin, attuale vice di Piero Ausilio. Per quanto riguarda le strutture, almeno inizialmente si dovrebbe puntare sullo stadio Breda di Sesto San Giovanni con l’U-Power Stadium di Monza che resta sullo sfondo.
Squadra B, l’Inter segue le orme di Juventus, Atalanta e Milan
La Beneamata diventerà, dunque, il quarto club italiano ad avere una seconda squadra dopo Juventus, Atalanta e Milan. Quest’anno, infatti, anche il club rossonero ha fatto debuttare la sua U23. Questi ultimi anni hanno dimostrato come le squadre B siano fonte di grande guadagno per i club. Molti giovani, infatti, iniziano a conoscere il “calcio dei grandi” acquisendo così valore.
Starà poi all’Inter decidere se vendere i propri giovani – come già accaduto molte volte in questi anni – per fare cassa o in alcuni casi dare loro un’opportunità in prima squadra. Quel che è certo è che la creazione di una squadra B è una grande notizia per l’Inter.
Storceranno un po’ il naso coloro che sono ancora attaccati al calcio di provincia, ma bisogna accettare che questo sport guardi ormai al futuro.