L’esterno nerazzurro si è lasciato andare a dolci parole per il proprio allenatore Simone Inzaghi, poi sull’obiettivo Champions.
Federico Dimarco è entrato ufficialmente, ormai da qualche anno, nei cuori dei propri tifosi nerazzurri, soprattutto grazie all’esponenziale crescita dimostrata sia sul campo che fuori, con un carattere da vero leader, ma soprattutto un giocatore che lotta per la maglia nerazzurra. Interista fin da bambino, Dimarco andava in Curva Nord con il papà e il fratello per sostenere la propria Inter, fino a quando non ha iniziato a giocare tra i professionisti.
Dimarco ha cominciato a vestire la maglia nerazzurra fin da giovane, per poi fare un pò di esperienza in prestito sia in squadre italiane che all’estero; nel 2021 è tornato definitivamente a Milano, per lottare con addosso la maglia che ha tifato fin da bambino, vincendo uno scudetto, 2 Coppa Italia e 3 Supercoppa italiana.
Dimarco, parole al miele per Inzaghi; poi sulla Champions
Federico Dimarco ha rilasciato una piccola intervista al format di Dazn My Skills, parlando principalmente del tecnico dell’Inter Simone Inzaghi. Queste le sue parole:
La prima parola che mi viene in mente sul mister è sottovalutato: parliamo di un allenatore che negli ultimi anni ha vinto tantissimo e all’esterno veniva messo subito in discussione per una minima sconfitta. Non ha mai mosso un ciglio, è sempre stato al suo posto e penso che questo sia un grosso valore che ha. Merita tanto perché non so in quanti avrebbero reagito come lui.
L’esterno nerazzurro ha poi parlato dei compagni di squadra e di nazionale, Bastoni e Barella:
Con Basto siamo stati insieme un anno a Parma e poi ci siamo trovati all’Inter con Conte. Lui ha avuto la forza e l’opportunità di giocare da subito, con merito perché parliamo di uno dei difensori più forti in circolazione. Barella? Lo conosco da molto prima, abbiamo fatto l’Under 15 insieme. Era a Cagliari, io all’Inter. Ci siamo sempre sentiti, ora giochiamo insieme nell’Inter ed è bellissimo.
Infine sulla Champions League, coppa che all’Inter manca dal 2010 ma a cui si è avvicinata nella stagione 2022/2023, persa solo in finale contro il City. L’inter quest’anno proverà in tutti i modi a raggiungere la finale, ma prima ci sono gli ottavi da conquistare. Queste le parole:
Se per me la Champions è un obiettivo non lo dico. Non ho ancora pensato a cosa sarei disposto per la Champions…