L’ex giocatore dell’Inter e della Nazionale si apre a Radio Serie A parlando del club nerazzurro e del suo attaccante stella: Lautaro Martinez.
L’Inter è una delle principali indiziate alla vittoria dello Scudetto. Assieme a Napoli e Atalanta al momento è la squadra più in forma del campionato. Tuttavia anche un solo pareggio fa rumoreggiare l’ambiente attorno al club da parte dei rivali. Il Bologna è stato uno stop non troppo brusco, più brusco è stato sicuramente quello del derby a Ryiadh. Tuttavia la squadra di Simone Inzaghi è comunque una di quelle rose con una qualità altissima che potrebbe infiammare il campionato da un momento all’altro. A parlare oggi è stato Bobo Vieri, ex attaccante dell’Inter tra le altre. L’opinionista ha espresso la sua sul momento dell’Inter e su Lautaro Martinez, a secco di gol in questa stagione.
Lautaro Martinez in questa stagione non sta segnando quanto vorrebbe e dovrebbe. Il suo compagno di reparto, Thuram, ha fatto la maggior parte del lavoro al posto suo però Inzaghi ne è comunque soddisfatto. Per molti l’argentino è in un momento no, i numeri dicono questo, Bobo Vieri però a Radio Serie A la pensa diversamente: “Io dico sempre che un attaccante è in crisi quando fa sette, otto, nove, dieci partite e non fa mai neanche un tiro in porta“.
“Allora in quel caso può essere che uno è in crisi, ma non quando ha due-tre occasioni ogni partita. In quel caso è la palla che non vuole entrare“. Così Vieri è sicuro che l’argentino non è assolutamente in un momento no, magari dalla sua parte però c’è una buona dose di sfortuna sotto porta.
Vieri poi ha avuto occasione anche di commentare il pareggio dell’Inter avuto contro il Bologna, ma anche di parlare in merito allo Scudetto: “Col Bologna ha preso un punto. Io sono andato a dormire che erano 2-1, mi sono svegliato stamattina alle 6.40 ed era finita 2-2. Fa notizia quando l’Inter non vince perché è una super-squadra. Sono anche un po’ stanchi perché hanno fatto due partite a Riad, una partita tre giorni fa e una ieri sera. Qualche intoppo ci sta, qualche pareggio ci può stare“.
E infine sullo Scudetto: “Per me sono tre i favoriti ad oggi: Inter, Napoli e Atalanta. Dico queste tre perché comunque all’Atalanta è rientrato Retegui, ha subito fatto gol con la Juventus e quando gioca lui la Dea è molto pericolosa. Ad oggi quindi dico queste tre squadre“.