Marotta ha deciso: sarà lui l'erede di Calhanoglu - (LaPresse) SpazioInter.it
Il presidente nerazzurro, Beppe Marotta, ha più dubbi: l’Inter ha scelto lui come erede di Calhanoglu.
Prosegue il lavoro sul mercato dell’Inter in chiave futura. La società nerazzurra del presidente Beppe Marotta sta cercando di sfruttare questa finestra di mercato per iniziare a piazzare dei tasselli importanti in vista della prossima stagione. Dunque, ancora una volta, il club vuole giocare d’anticipo, portando già avanti la propria strategia per l’estate. Il principale obiettivo, sarà ringiovanire la rosa con elementi futuribili e di livello, come imposto da Oaktree. Uno dei reparti che l’Inter vuole migliorare sotto tutti i punti di vista sarebbe il centrocampo. Per quella zona del campo, la compagine meneghina starebbe valutando un nome specifico.
In queste settimane sta prendendo sempre più quota il nome di Petar Sucic in casa Inter. Stando a quanto riportato dal quotidiano ‘La Gazzetta dello Sport’, la società nerazzurra avrebbe messo lui in cima alla lista degli obiettivi per il centrocampo. L’idea del club di Serie A sarebbe quello di ingaggiare il calciatore prima della chiusura della finestra del mercato di gennaio per poi rigirarlo in prestito secco alla Dinamo Zagabria fino al termine della stagione.
Beppe Marotta sarebbe rimasto stregato dal bagaglio tecnico del calciatore classe 2003, ma sopratutto dalla sua duttilità tattica. Petar Sucic, centrocampista di grande prospettiva, può giocare sia da mediano che come trequartista. Tuttavia, il calciatore della Dinamo Zagabria preferirebbe agire più in un ruolo da Calhanoglu. Negli ultimi giorni, la società nerazzurra avrebbe sondato il terreno per capire la fattibilità dell’operazione.
Nelle prossime ore, però, l’Inter avrebbe intenzione di intensificare i contatti per chiudere subito l’operazione. Petar Sucic, legato alla Dinamo Zagabria fino al 2028, ha una valutazione che oscilla tra i 10 e i 12 milioni di euro. Il giovane centrocampista, cugino di Luka Sucic, nella prima fase della stagione ha raccolto 17 presenze complessive.
Oltre Petar Sucic, l’Inter in queste ore sta cercando di mettere le mani su un altro giovane talento. Si tratta di Tomas Perez, centrocampista classe 2005 di proprietà del Newell’s Old Boys. La trattativa viaggia a gonfie vele ed è prossima alla chiusura, come affermato dallo stesso presidente del club argentino, Ignacio Astore.
Il patron del Newell’s Old Boys, attualmente a Milano per chiudere l’affare, ha rivelato: “Fatta per Perez? Per adesso non ancora, la trattativa continuerà. Siamo molto vicini ma mancano ancore dei dettagli sui bonus. Cifra dell’affare? Siamo sui 7 o 8 milioni circa, forse poco di più. Stiamo discutendo dei bonus. Siamo d’accordo sulla cifra, quello che cambia è tra parte fissa e bonus ma siamo a buon punto. Adesso abbiamo l’ultima riunione, darò una risposta e poi tornerò in Argentina”.
Non solo Tomas Perez, l’Inter avrebbe puntato un secondo talento del Newell’s Old Boys. Marotta vorrebbe ingaggiare anche il promettente Mateo Silvetti, attaccante classe 2006. Al momento, però, non ci sarebbe alcuna trattativa, come affermato sempre da Ignacio Astore: “Silvetti? Per adesso è fuori dalla trattativa”.
This post was last modified on 17 Gennaio 2025 - 14:51