Mentre si avvicina la delicata sfida all’Empoli, spuntano alcuni delicati retroscena sul mondo nerazzurro: Inzaghi ci prova.
Dopo il pareggio con il Bologna nel recupero dei match rinviati per la Supercoppa, l’Inter di Simone Inzaghi è chiamata a reagire già da sta sera per restare sulla scia del Napoli, uscito vittorioso dallo scontro diretto del Gewiss contro l’Atalanta di Gasperini.
I nerazzurri non possono permettersi passi falsi ora che i partenopei sono davanti a +6 e devono sfruttare la pausa dalle competizioni europee per mettere fieno in cascina in previsione della primavera.
La sfida con l’Empoli si preannuncia parecchio insidiosa: i toscani vengono da 5 partite consecutive senza vittoria e ora sono solo a due lunghezze dal Cagliari diciottesimo, dunque non avranno alcuna intenzione di stendere un tappeto rosso ai campioni d’Italia, ancora privi del faro Chalhanoglu.
Inzaghi dovrà essere bravo a far ritrovare la fiducia ad alcuni nerazzurri apparsi sottotono nelle ultime settimane perché, con un mercato bloccato, servirà tutta la rosa per affrontare una seconda parte di stagione ricchissima di impegni.
Tra i problemi principali a cui dovrà far fronte Inzaghi, spicca sicuramente il nodo Taremi: arrivato a parametro zero dal Porto per essere la prima alternativa a Lautaro e Thuram e aumentare la qualità del reparto offensivo, l’iraniano fatica ancora ad imporsi, portandosi sul groppone il peso del numero zero alla voce “gol segnati” in campionato.
Nell’ultima sfida contro il Bologna, Taremi ha avuto circa mezz’ora per provare a incidere sul match, ma l’occasione sprecata sull’assist di Thuram grida ancora vendetta. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, Inzaghi ha avuto lunghi colloqui con l’ex Porto per tranquillizzarlo e dargli fiducia e contro l’Empoli potrebbe partire dal primo minuto.
Non solo Taremi, ma anche Asllani rischia di cadere nella trappola San Siro, uno stadio che può portarti oltre i tuoi limiti quando le cose vanno bene ma che rischia di risucchiarti in una spirale di negatività quando ti è avverso.
Uscito tra i fischi dello stadio, Asllani viene da un periodo negativo, tra la finale di Super Coppa con il Milan e la sfida con il Bologna. Il match contro la squadra dove è cresciuto e si è affermato può rappresentare per lui l’occasione migliore per rilanciare la sua avventura in nerazzurro: a guidare il centrocampo dell’Inter dovrebbe essere nuovamente lui, con ai suoi lati Barella e Zielinski.
This post was last modified on 19 Gennaio 2025 - 11:30