L’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi è intervenuto alla vigilia del match di Champions League contro il Monaco. Le sue parole.
Comincia una settimana chiave per l’Inter di Simone Inzaghi che affronterà domani sera il Monaco in un delicato crocevia per la Champions League. Ai nerazzurri basta un punto e poi testa al derby di domenica sera con Inzaghi che non può fallire l’ennesimo derby con un ko o anche una mancata vittoria che complicherebbe e non di poco la corsa allo scudetto. Sono attesi tanti temi in questa conferenza alla vigilia di un match molto interessante.
L’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi parlerà in conferenza stampa, con lui il difensore nerazzurro Benjamin Pavard. Comincia a parlare Benjamin Pavard:
“Differenze rispetto allo scorso anno? Son venuto all’Inter per vincere tutti i titoli possibili, abbiamo la stessa mentalità, io sono venuto lo scorso anno ma sono tanti anni che l’Inter lotta per vincere. La Champions è un obiettivo, siamo fiduciosi e la squadra ha ormai meccanismi consolidati, anche io ormai li ho acquisiti, il Monaco è una squadra difficile da affrontare ma siamo competitivi e vogliamo fare bene”.
Sul duello con il Napoli: “Fattore psicologico? Lo scorso anno avevamo tanti punti di vantaggio, ma non si può sempre vincere. Quest’anno c’è il Napoli che sta facendo molto bene, giocano una volta a settimana ed hanno tante energie, noi giochiamo ogni 3 giorni ma con una vittoria nel match da recuperare saremo a pari merito. Ci sentiamo bene e domani vogliamo far bene”.
Problema con il gol? “Non c’è un motivo particolare, contro il Lipsia stavo per segnare, sono un difensore e sinceramente preferisco fare un cleen sheet che segnare, poi se posso segnare e dare una mano perchè no. Perchè non segnare domani magari? (ride). Poi su Dumfries: “Denzel ha qualità straordinarie, è veloce e sa saltare, è fisico, è uno dei migliori terzini destri al mondo, lo conoscevo anche prima di venire all’Inter e sono sicuro che verrà cosi”.
Sul soprannome Benji l’Interista: “Quando ero sull’aereo con i miei procuratori ho messo la canzone di Gigi l’Amoroso, è una cosa che è arrivata cosi, la gente ha iniziato a chiamarmi cosi, ho sempre seguito questa squadra e anche quando giocai con il Bayern Monaco rimasi impressionato dai tifosi, dall’ambiente e dalla squadra. Sono molto felice di essere di quà. Crescita di Bisseck? Yann è una grande promessa ed ha un grande potenziale, lui parla anche in francese e parliamo in francese insieme, sono contento della sua crescita, sono molto felice per lui che può giocare in vari ruoli, anche io lo stesso e c’è una sana competizione tra noi”.
Favoriti Champions League? “E’ presto per dirlo, già domani è importante per la Top 8. Arrivare fino in fondo è un obiettivo ma non bisogna porsi pressioni, domani vogliamo vincere”.
L’allenatore dell’Inter ha parlato cosi in conferenza:
“Noi non possiamo fare calcoli tra pareggio e vittorie, manca un ultimo passo e vorremmo farlo domani sera sapendo che affronteremo un avversario che ha fatto 13 punti, ha ottimi giocatori offensivi, ha un allenatore che ho già incontrato in Lazio Eintracht di Europa League e ho grande rispetto per questa partita”.
Sul possibile turnover in vista del derby: “Abbiamo finito mezzora fa l’allenamento, qualcosa cambierò come ho sempre fatto, vedremo domani. Ho diversi dubbi, abbiamo qualche giocatore in difficoltà. Acerbi, Calhanoglu e Correa non ci saranno, Taremi ha avuto un problema a Lecce, non si è allenato in gruppo e speriamo di recuperarlo”.
Sogno Champions in base al fatturato? “Sappiamo le difficoltà degli ultimi 3 anni e mezzo, sapevo che dovevo lavorare tanto, la società non mi ha mai fatto mancare nulla, abbiamo perso dei giocatori e fatti giocare altri. Vogliamo andare avanti in Champions, domani possiamo andare nella Top 8 e non era scontato, squadre con budget superiori probabilmente non ci saranno nella Top 8”.
Possibile impiego di Arnautovic e possibile partner tra Lautaro e Thuram? “Gli attaccanti a disposizione che ho possono giocare l’uni con l’altro, loro sono complementari. Taremi non si è allenato ieri e oggi, Arnautovic si è allenato molto bene e anche Lautaro e Thuram hanno recuperato. Domani farò le scelte opportune senza pensare al derby ma solo pensando al Monaco”.
Infortunio Calhanoglu e speranze per il derby: “Confermo che Acerbi, Calhanoglu e Correa non ci saranno, stanno lavorando bene e vedremo nei prossimi 2-3 giorni se potremo riproporli nel derby. Oggi li ho visti lavorare bene. Livello medio delle squadre francesi? Il campionato francese è competitivo, mi aspettavo Monaco, Lille e Psg protagoniste mentre il Brest sta facendo bene che domani avrà un match difficile contro il Real Madrid. Il campionato francese è molto fisico ed ha tanti talenti”.
Difficoltà di gol in Europa? “L’Inter ha fatto le 7 gare in Champions con grande concentrazione, abbiamo segnato meno ma abbiamo anche subito solo 1 gol e per una nostra disattenzione nel finale. La squadra resta molto concentrata. Bisseck centrale nella nostra rosa? Può farlo e ce l’ha dimostrato, lo ha fatto anche domenica, è un ottimo giocatore che sta facendo molto bene e all’occorrenza può farlo. Aspettiamo però il rientro di Acerbi, siamo coperti con lui e con Acerbi”.
Possibile cessioni e innesto sulla fascia? “Sul mercato non posso aiutarti, so che c’è questa trattativa per Palacios che sta crescendo e lavorando bene. Questi 5 mesi lo hanno aiutato tantissimo, ne abbiamo parlato con la società visto le poche presenze, lui ha tante richieste ed andrà a giocare nella seconda parte di stagione”.
Sull’inchiesta Federale nei rapporti tra giocatori e ultras? “Sono molto tranquillo su questo, lei fa il suo lavoro ma io ho chiarito tutto nelle sedi opportune con molta tranquillità. Non mi va di dilungarmi visto che domani abbiamo una gara importante”.
This post was last modified on 29 Gennaio 2025 - 19:09