Simone Inzaghi rende felice Oaktree: la qualificazione agli ottavi vale una pioggia di milioni per il club.
Con la vittoria ottenuta ieri in Champions League, ai danni del Monaco, l’Inter di mister Simone Inzaghi ha ipotecato il passaggio del turno, conquistando aritmeticamente la qualificazione agli ottavi di finale. La squadra nerazzurra ha chiuso il proprio cammino nella prima fase della competizione in quarta posizione: 6 vittorie, un pareggio e una sconfitta. Sono ben 19 i punti collezionati, con appena un gol subito che rende l’Inter la squadra con la miglior difesa del torneo. Numeri che indicano la formazione guidata da Inzaghi come una delle principali contendenti al titolo. Intanto, con la qualificazione strappata con merito, il tecnico ha garantito ad Oaktree una pioggia di milioni
Inzaghi rende felice Oaktree: quanti milioni per la nuova proprietà!
Nell’ultima giornata di Champions League, è stata solo l’Inter a ridere, ottenendo con merito il pass diretto per gli ottavi di finale. I nerazzurri si sono imposti con grande determinazione sul Monaco, piegandola con il punteggio di 3-0. Un tris che ha firmato il capitano indiscusso del club, Lautaro Martinez.
I nerazzurri si sono assicurati un passaggio diretto agli ottavi, ma anche un’importante quantità di milioni. Secondo quanto riportato da ‘Sport Mediaset’, la società nerazzurra con il piazzamento al quarto posto nella super classifica ha incassato la bellezza di ben 87 milioni di euro, senza contare botteghino, sponsor e gli altri fattori legati agli introiti che possono andare addirittura oltre i 140 in caso di successo finale.
Ha perso l’occasione, invece, il Milan di Sergio Conceicao, che andando ko in casa della Dinamo Zagabria ha visto sfumare 15 milioni di euro. I rossoneri, di fatto, dovranno giocarsi il passaggio del turno ai playoff. Fin qui, il club rossonero ha incassato poco meno di 60 milioni, complice un ranking e un market pool inferiori rispetto ai cugini dell’Inter.
Mastica amaro anche l’Atalanta, altra squadra condannata agli spareggi. La Dea ha chiuso al nono posto, sfumando l’aggancio ai 13 milioni destinati ai club che accedono direttamente agli ottavi. Sin qui, la società bergamasca ha comunque messo le mani su 66 milioni di euro. Tre in meno rispetto alla Juventus, anch’essa obbligata a fare i playoff. Ultimo per guadagni, c’è il Bologna, eliminata dal torneo ma con circa una trentina di milioni in tasca.