Il tecnico del Napoli è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match tra i partenopei e l’Udinese, parlando anche dell’Inter.
L’Inter di Simone Inzaghi lo scorso giovedì ha fallito la ghiotta occasione di agganciare il Napoli in vetta alla classifica e portarsi a pari punti con la squadra partenopea, che ora rimane a 3 punti di distanza. La squadra nerazzurra sembra essere l’unica a tenere il ritmo della squadra di Conte, che in un certo senso è privilegiata dal non avere altre competizioni oltre al campionato di Serie A. L’Inter, dal canto suo, ha anche la Champions League e la Coppa Italia.
In queste ultime uscite si è fatta sentire la fatica accumulata nella prima parte di stagione, in cui l’Inter ha perso in campionato solo con il Milan, mentre in Champions solo con il Leverkusen. Una prima parte di stagione pressoché buona, mentre questa seconda parte è iniziata con la sconfitta in Supercoppa e i match contro le big un pò titubanti. Le prossime partite saranno altrettanto importanti, per tenere la scia della squadra azzurra in vista dello scontro diretto in programma il primo weekend di marzo.
Scudetto, Napoli VS Inter: Conte punzecchia i nerazzurri
In occasione della conferenza stampa di presentazione del match tra Napoli e Udinese, Antonio Conte, allenatore della squadra partenopea ed ex allenatore dell’Inter, ha rilasciato alcune dichiarazioni, toccando anche la squadra nerazzurra. Queste le sue parole:
Siamo stati la squadra che è stata più a lungo in vetta. Non dico che ci siamo abituati, ma siamo un po’ più esperti. Non sono io a scoprire la forza dell’Inter: sono abituati a lottare per vincere, ma noi dobbiamo pensare solo a noi e metterci il paraocchi.
Parole che sicuramente non faranno felici i tifosi nerazzurri, consapevoli del fatto che il Napoli si trova in vetta alla classifica anche per il fatto che non hanno altre partite da preparare al di fuori del campionato.
Conte ha poi “archiviato” la domanda sulla sconfitta dell’Inter contro la Fiorentina, che ha tenuto la squadra nerazzurra lontana 3 punti, in vista anche del big match in programma fra poco meno di un mese.
Dobbiamo pensare solo a noi, questa è una squadra che viaggia molto rasoterra. Sappiamo cosa ci siamo guadagnati e cosa ci dovremo guadagnare. Siamo concentrati: non c’è pericolo che il gruppo si monti la testa. Godiamoci sto viaggio, poi non so dove ci porterà.