Nenad Bjelica, ex tecnico della Dinamo Zagabria, ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport”, ha espresso grandi apprezzamenti al nuovo acquisto dell’Inter
Si è appena chiusa anche questa sessione di calciomercato invernale e la società nerazzurra si è data da fare per prendere delle decisioni importanti e realizzare colpi importanti.
Uno degli acquisti più interessanti è il calciatore croato Petar Sucic, centrocampista della Dinamo Zagabria da poco arrivato all’Inter di Inzaghi per rafforzare ancor di più la rosa. Si tratta di un acquisto importante e, data la sua tecnica e qualità, ha ricevuto molti apprezzamenti, fra cui proprio quelli dell’ex allenatore della Dinamo Zagabria, il quale, in occasione di un‘intervista alla “Gazzetta dello Sport”, ha espresso belle parole a riguardo.
Le parole di Nenad Bjelica
Come anticipato, ai microfoni della “Gazzetta dello Sport“, Nenad Bjelica, ex allenatore della Dinamo Zagabria, ha descritto Petar Sucic, sottolineando quanto il giocatore sia capace di correre e saper fare tutto. In particolare Bjelica ha dichiarato: “Fa almeno 13 kilometri a partita e in mezzo sa fare tutto: il regista, la mezzala e il fantasista. E’ un tuttofare di talento. Farà carriera in nerazzurro”.
A ciò ha aggiunto tre suoi particolare pregi da sottolineare: “Ti dà equilibrio, sa fare il regista e la mezzala e ha ottime qualità di inserimento. Sotto la mia gestione ha segnato tre gol, tra cui due in Champions contro il Monaco e Slovan Bratislava. Il terzo pregio è la facilità di corsa. E’ un centrocampista Box to box“.
In più, l’ex tecnico si è espresso riguardo l’affare che è stato stabilito con l’Inter, affermando: “Considerando i prezzi che girano oggi per i centrocampisti, assolutamente sì, è un affare. E’ un giocatore e un ragazzo da 10. L’ho allenato soltanto per 8 partite, poi si è infortunato al metatarso e abbiamo iniziato a perdere o pareggiare perchè era fondamentale.”
Il paragone con Barella
Alla domanda : “A chi somiglia?”, L’ex tecnico della Dinamo ha risposto: “Direi Barella. Dategli un centrocampo a tre e lui sarà a suo agio. Io l’ho fatto giocare anche da regista, ma il meglio l’ha dato da mezzala. Meglio forse a destra, ma in Champions, ad esempio, ha segnato partendo da sinistra. In ogni caso, è il numero 8 ideale in ogni squadra.”
Sul possibile paragone con Brozovic, Bjelica ha affermato: ” Gli somiglia un pò, ma Sucic è molto più offensivo e sa segnare qualche gol in più. Inotre, sa buttarla dentro in tutti i modi, soprattutto se parte da dietro e inserisce in area.“