Inter Fiorentina, Inzaghi: “Contento per i subentrati”. Poi il commento sull’infortunio di Thuram

Inter Fiorentina 2-1, arrivano le parole di mister Simone Inzaghi dopo l’importante vittoria di campionato.

Al Meazza è andata in scena la 24esima giornata di Serie A che ha visto protagoniste Inter e Fiorentina. La squadra di Simone Inzaghi è stata capace di condurre e vincere un match molto difficile contro un avversario che appena qualche giorno fa aveva spazzato via i nerazzurri con un secco 3-0. Il gol di Marko Arnautovic nel secondo tempo è stato decisivo ai fini del risultato finale.

Tra sviste arbitrali ed infortuni, lo spettacolo è prevalso in quel di San Siro. A tal proposito, Simone Inzaghi ha rilasciato alcune dichiarazioni sul match ai microfoni di Dazn nel post partita.

Inzaghi: “Non era facile stasera, Thuram da valutare”

Sul match vinto contro la Fiorentina:

“Abbiamo vinto una partita importante tutti insieme: ragazzi e pubblico. Sono molto soddisfatto soprattutto per i ragazzi che sono entrati. Sono contento che Arnautovic si sia tolto questa soddisfazione perché se lo merita: è importante dentro e fuori dal campo”.

In vista della Juventus, ecco il punto su chi non è al 100%:

“Thuram da valutare, Arnautovic pure. È rientrato Correa. Dimarco è ancora alle prese con la febbre a 38, speriamo per domenica”.

In merito all’esultanza liberatoria dopo la conclusione della partita:

“Esultanza? In questi giorni abbiamo cercato di recuperare, di ascoltare poco quello che si diceva. L’importante è che quello che si diceva era contro di me. Non era facile giocare questa partita contro la Fiorentina. Giovedì ci hanno punito ma oggi abbiamo rischiato pochissimo”.

Rispetto all’approccio nei due tempi:

“Atteggiamento? Il nostro percorso è ottimo perché abbiamo fatto bene in Champions League ed in campionato stiamo facendo un ottimo percorso. Stasera abbiamo fatto bene: le statistiche sono buone. La squadra è rimasta lucida e non si è innervosita”.

Sulla prestazione di Barella e sulla gestione delle sostituzioni:

“Barella? È un giocatore importante. Calhanoglu era ammonito ed ho deciso di toglierlo subito perché già ne aveva giocato due da titolare e non volevo bruciarmi lo slot. Acerbi è tornato. Zielinski è entrato molto bene. Abbiamo vinto meritatamente”.