Non bastano i tre punti per rasserenare Simone Inzaghi: il fattore che preoccupa il mister va oltre il risultato
L’Inter porta a casa tre punti pesanti contro il Genoa, ma il successo non cancella le preoccupazioni. La squadra di Simone Inzaghi fatica più del previsto, risolve la gara grazie a un lampo del suo capitano e si gode una notte da capolista in attesa del risultato del Napoli. Ma il vero tema della serata, oltre al risultato, è un altro: questa Inter non sembra più brillante come qualche settimana fa.
Il match contro il Genoa ha mostrato un’Inter opaca, lenta nella manovra e poco incisiva sotto porta. Solo una scossa di Barella e il guizzo di Lautaro hanno permesso ai nerazzurri di piegare la resistenza del Genoa, che per larghi tratti della gara ha saputo rendere dura la partita dei padroni di casa.
Lazio e Napoli: ora serve la vera Inter
La Gazzetta dello Sport evidenzia due aspetti positivi della serata: la solita prestazione da leader di Lautaro e il “ringiovanimento” di Acerbi, autore di una prova solida in difesa. Ma per il resto, Inzaghi ha poco da sorridere. Troppi errori tecnici, squadra piatta e una condizione fisica che inizia a destare qualche allarme.
Prima di affrontare il Napoli, però, c’è l’ostacolo Lazio in Coppa Italia. Un match che costringerà Inzaghi a gestire le energie con un turnover inevitabile. Il problema? L’Inter non sembra avere molte risorse fresche da inserire senza abbassare il livello delle prestazioni.
La spia della riserva è accesa e la squadra è attesa da un tour de force che potrebbe pesare nella corsa allo Scudetto. La buona notizia è che, nonostante il calo, l’Inter è ora in testa e ha un vantaggio in attesa di Como-Napoli. La cattiva notizia è che il margine sembra momentaneo e il Napoli, nonostante le difficoltà, è pronto a giocarsi tutto nel big match del Maradona.
La corsa Scudetto si accende
L’Inter sembra aver perso parte della brillantezza che l’ha caratterizzata nella prima parte di stagione. In campionato i nerazzurri non sembrano più avere la stessa lucidità: due ko nelle ultime tre partite, un dato che non può essere ignorato, soprattutto a pochi giorni dallo scontro diretto con il Napoli.
La lotta per il titolo entra nel vivo. L’Inter ha dimostrato di saper soffrire e vincere, ma ora serve un cambio di marcia. La sfida con il Genoa ha certificato una cosa: il momento della verità è arrivato e i nerazzurri devono ritrovare se stessi, prima che sia troppo tardi.