Domani ci sarà il big match di Serie A tra Napoli e Inter. Lautaro Martinez però attendeva una risposta dalla Procura federale: c’è la decisione.
Domani sera allo Stadio Maradona di Napoli andrà in scena la lotta al vertice tra le due migliori squadre di questa Serie A. I partenopei giocano per allungare a quattro punti la lunghezza sui nerazzurri. L’Inter invece cercherà il sorpasso per riprendersi la testa della classifica. Intanto arrivano novità anche sul fronte Lautaro Martinez proprio prima del big match. Il giocatore argentino è stato incastrato dalle telecamere a fine partita, contro la Juventus, per via di una possibile imprecazione proferita in campo. La Procura federale ci ha lavorato su e ci sono delle novità importanti anche in ottica Napoli.
Lautaro e l’imprecazione a fine partita
L’Inter il 16 febbraio ha giocato contro la Juventus il derby d’Italia. Derby che è andato alla Juve grazie ad un gol di Conceicao. La Beneamata dunque ha perso punti importanti in una partita altrettanto importante.
Non è stata una buona gara per i nerazzurri e soprattutto per Lautaro Martinez. L’attaccante non ha saputo sfruttare le sue occasioni e la prestazione è stata deludente. Per questo motivo a fine gara il Toro si è scatenato e le telecamere lo hanno incastrato in tutta la sua rabbia. Al giocatore non è andata giù la sconfitta, tantomeno la sua partita mediocre.
Però la sua rabbia non è passata inosservata e per via dell’imprecazione urlata in campo a fine partita la Procura federale ha richiesto la prova tv, e l’audio incriminato, per capire se dovesse esserci un qualche tipo di squalifica o ammenda.
Napoli Inter non è a rischio: avverrà questo
Ed ecco che secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport oggi la Procura federale, con il suo responsabile Giuseppe Chinè, ha lavorato al caso e non ci sarà ancora nessuna squalifica, per ora, per Lautaro Martinez.
Dunque il big match di domani sera, visti i tempi troppo corti, non sarà assolutamente a rischio. Dopo un’attenta indagine la frase blasfema proferita da Lautaro però è stata confermata con la prova audio offerta da DAZN, anche se il giocatore aveva sempre negato quest’ultima e ora si trova davanti a due strade. L’argentino può scegliere se patteggiare ammettendo ciò che ha detto, evitando la squalifica ma subendo una multa, oppure finire davanti al Tribunale federale nazionale dove rischierebbe una squalifica, seppur breve, di una sola giornata.