Alle porte della sfida contro il Napoli, Inzaghi ha sperimentato un ruolo diverso per due calciatori: l’invenzione del tecnico cambia l’Inter
I nerazzurri si apprestano a vivere uno dei match più importanti di questa stagione, almeno fino a questo momento. La partita contro il Napoli vuol dire tanto in ottica scudetto, banalmente la testa della classifica e la possibilità di andare a +4 su una diretta concorrente e su Antonio Conte.
A questo punto dell’anno, e con la Champions League che si appresta a ricominciare con la doppia sfida contro il Feyenoord per gli ottavi di finale, sarebbero tre punti d’oro da mettere in cascina. Considerando lo score in questa stagione relativo gli scontri diretti, non sarà facile tornare a Milano con il bottino pieno, anche perché l’emergenza infortuni non è finita in casa nerazzurra.
Inzaghi deve fare i conti con diversi infortuni: emergenza sugli esterni
In una stagione così piena di impegni, gli infortuni sono sempre dietro l’angolo e anche in vista del Napoli, è davvero difficile per l’Inter presentarsi al massimo all’appuntamento. Dopo la difesa e l’attacco, infatti, anche gli esterni sono finiti ko. Simone Inzaghi ha ammesso in conferenza stampa che non gli era mai capitato di avere out tre calciatori su cinque nello stesso ruolo.
La coperta è molto corta con Dumfries e Dimarco unici interpreti a disposizione in quella zona di campo, e si tratta di un ruolo molto sollecitato, in cui c’è bisogno di un ricambio anche a gara in corso. L’ansia cresce, quindi, in casa nerazzurra ed è stato chiaro anche nel match contro la Lazio in Coppa Italia.
In quell’occasione, infatti, Inzaghi ha sperimentato la difesa a quattro con Alessandro Bastoni e Benjamin Pavard come terzini. Potrebbe essere un tema da riproporre a gara in corso anche contro il Napoli, ma non è l’unica possibilità in caso di emergenza.
Due nuovi ruoli nell’Inter: cambiamento radicale
In conferenza stampa, infatti, Inzaghi ha detto senza mezzi termini di aver provato anche Frattesi e Correa come esterni del 3-5-2. Nel caso del centrocampista non è la prima volta che questo esperimento è in canna, anche se poi non è mai stato davvero attuato sul campo.
Per l’argentino, invece, si tratterebbe di un ruolo inedito e in cui mai l’abbiamo visto alla prova in carriera. E vedremo se ci sarà davvero la possibilità di capire se avrà un futuro in quella posizione. Di sicuro, con Darmian, Carlos Augusto e Zalewski ai box, non ci sono più alternative.