Romelu Lukaku torna a parlare del suo addio all’Inter: l’attaccante del Napoli rivela tutto nella sua ultima intervista.
L’avventura di Romelu Lukaku all’Inter si è chiusa con il più triste degli epiloghi. Un addio, quello del possente centravanti belga ora in forza al Napoli, che è stato etichettato dalla piazza nerazzurra come alto tradimento e per un motivo ben preciso. L’attaccante belga è stato al centro del mercato e delle polemiche due anni fa. Mentre l’Inter cercava un modo per riscattare il cartellino del giocatore dal Chelsea, l’entourage del belga intratteneva contatti fitti con la Juventus. Una dinamica che di fatto allora mandò su tutte le furie il club meneghino, che preferì mettere la parola fine alla permanenza di Big Rom in maglia nerazzurra. Come tutti sanno, saltò tutto anche con la Vecchia Signora, portando l’attaccante classe 1993 a firmare con la Roma.
Lukaku esce allo scoperto: il belga parla dell’addio all’Inter
Romelu Lukaku ha chiuso la sua esperienza con la maglia dell’Inter totalizzando 132 presenze, 78 gol e 22 assist. Una buona parte di questi numeri hanno contribuito alla vittoria del 19esimo Scudetto, conquistato sotto la gestione di Antonio Conte. In quella stagione, la Serie A ha potuto ammirare il miglior Lukaku, devastante in coppia con Lautaro Martinez. La punta belga quest’anno si è ricongiunto al tecnico salentino per far le fortune del Napoli, rivale numero uno dell’Inter di Inzaghi nella corsa Scudetto.
Proprio Romelu Lukaku, a margine della sua ultima intervista rilasciata ai microfoni del Corriere dello Sport, è tornato a parlare dell’Inter e del suo addio ai nerazzurri. Big Rom ha approfittato del momento per fare chiarezza: “Io non ho mai odiato l’Inter, mai. Se qualcuno ha parlato, soprattutto in quel periodo, quel qualcuno non ero io. Lautaro l’ho più sentito? No. È un ottimo giocatore e un ottimo ragazzo, merita tutto ciò che di bello gli sta capitando. Ha lavorato tanto per questo. Per il campionato uno come lui è prezioso, più i giocatori sono forti e più è prestigiosa la Serie A. Lo Scudetto me lo gioco proprio con lui? E con l’Atalanta e la Juve, che è a meno sei”.
Lukaku ha ritrovato la sua dimensione al Napoli
Non sono mancate le parole di Romelu Lukaku su Conte: “Prima di conoscere Antonio Conte odiavo giocare spalle alla porta. Con me fu molto chiaro: ‘Se non migliori questo aspetto non puoi giocare con me’. Zero alternative. Lo devo ringraziare perché quello che era il mio punto debole si è trasformato in una qualità. Io cerco sempre di essere dominante, se sono dominante il gol lo faccio e comunque aiuto i compagni negli inserimenti”.
Big Rom al Napoli ha ritrovato la sua dimensione ideale: “Qui a Napoli rappresentare un popolo intero è davvero stimolante, tutto mi riporta alla squadra, alla passione. Il magazziniere tifa Napoli, il cuoco e gli impiegati anche. L’energia che la gente trasmette è incredibile”. Nel corso dell’intervista, l’attaccante belga ha anche parlato del futuro e di dove vorrebbe chiudere la sua carriera: “Belgio? Non ho mai pensato di lasciare la nazionale, dove si sta affacciando una generazione nuova. Non farò l’allenatore. Chiuderò all’Anderlecht, la squadra del cuore, l’ho promesso a mio figlio che gioca lì”.