Clamoroso retroscena svelato dall’ex Inter. Il giocatore avrebbe rimediato una multa con un pagamento piuttosto strano.
Uno dei giocatori recenti che gli interisti ricordano con più piacere è sicuramente André Onana. Il giocatore camerunese all’Inter è rinato ed è risuciro a dare nuovamente lustro alla sua carriera che in quel momento vagheggiava un po’. Adesso Onana è in forze al Manchester United, una squadra piuttosto sfortunata che non riesce ancora a trovare pace in Inghilterra. Intervistato a Le Média Carré Onana parla ancora della sua esperienza nerazzurra, svelando anche dei dettagli simpatici su ciò che accadeva all’interno dello spogliatoio e non.
Onana parla dell’ambiente Inter
Dopo la lunga esperienza all’Ajax, dove era finito sotto i riflettori dei club più ambiti per poi passare più tardi in sordina, Onana è sbarcato all’Inter a parametro zero per prelevare subito l’eredità lasciata da Handanovic. Al club meneghino nella stagione 2022/23 il portiere del Camerun ha anche conquistato una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana mancando però il treble e lo Scudetto, andato quell’anno al Napoli. Inoltre Onana vanta anche la finale di Champions giocata coi nerazzurri contro il City, il suo impatto è stato fondamentale.
Oggi Onana torna a parlare della sua esperienza nerazzurra. Intervistato a Le Média Carré esordisce così: “All’Inter sono stato per un anno, ma sembra siano stati dieci. Lo spogliatoio era una discoteca“. Difatti l’impatto di Onana è stato forte seppur il tempo di permanenza fu brevissimo.
Così il portiere dello United afferma che l’ambiente dell’Inter era positivo anche rispetto a tutti gli altri compagni. Poi svela un retroscena sulle salatissime multe dell’Inter e lo scherzo che ha subito da un compagno in particolare.
I telefoni regalati come multa
Nel calcio di gesti simili ne conosciamo già, di regali importanti ed altri, ma lo scherzo di Dumfries a Onana è forse degenerato, per così dire: “Un giorno arrivo puntuale all’allenamento, Denzel però mi segnala che ero in ritardo, quindi pago la multa“.
“Le multe erano salate e solo per quello scherzo ho dovuto comprare 35 iPhone, perché bisogna comprarli per tutti. Una cosa che io detesto profondamente è arrivare in ritardo, è una mancanza di rispetto. Preferisco una prestazione deludente ad un ritardo“. Così Onana porta alla luce lo scherzo subito da quel simpaticone di Dumfries ricordando però anche la sua diligenza negli allenamenti.