Vittoria faticosa per gli uomini di Simone Inzaghi: i gol subiti pesano troppo, e c’è un colpevole su tutti
L’Inter soffre, sbanda, ma alla fine porta a casa tre punti pesantissimi contro un Monza che, per un tempo, ha sognato il colpaccio. La squadra di Inzaghi, sotto 2-0 dopo una prima frazione da incubo, trova la forza di reagire nella ripresa, ribaltando il risultato con Arnautovic, Calhanoglu e l’autorete di Kyriakopoulos.
Una vittoria di carattere, che conferma i nerazzurri in vetta alla classifica, ma che lascia anche qualche riflessione su una difesa apparsa in difficoltà. Se in attacco l’Inter continua a brillare, dietro qualche scricchiolio si è sentito eccome. E tra chi ha steccato di più c’è senza dubbio Benjamin Pavard, protagonista in negativo nella notte di Monza.
Pavard, che errori: è lui il peggiore in campo
Quando il Monza mette la freccia e si porta sul 2-0, Pavard è spettatore non pagante. L’errore più grave arriva sul gol di Keita: l’ex Bayern rincula troppo, quasi invitando l’attaccante avversario a calciare. Risultato? Palla sotto l’incrocio e Inter in crisi.
Tutti i principali giornali sportivi gli hanno assegnato un pesante 5 in una delle peggiori prestazioni del francese con la maglia dell’Inter.

Il francese appare insicuro, poco reattivo e lontano parente del giocatore solido e affidabile ammirato fino a questo momento. Non è un caso che Inzaghi decida di toglierlo all’intervallo per inserire Yann Bisseck.
Alla fine, il risultato premia i nerazzurri, che hanno avuto il merito di non mollare e di ribaltare una situazione complicata. Ma la serata del U-Power Stadium lascia qualche ombra: Pavard dovrà resettare e ritrovare il giusto equilibrio, perché l’Inter non può permettersi blackout difensivi di questo tipo.
Bisseck cambia la partita: impatto da veterano
Se Pavard ha vissuto una serata da dimenticare, chi invece ha colto al volo l’occasione è stato proprio Bisseck. Il tedesco, entrato nella ripresa, ha subito dato energia e solidità alla retroguardia. Non solo ha mostrato più sicurezza nei duelli, ma ha anche servito l’assist perfetto per il gol di Calhanoglu, che ha riaperto definitivamente la partita.

Bisseck ha messo in campo fisicità, attenzione e voglia di riscattarsi, facendosi trovare sempre pronto sulle palle alte e nei contrasti. Un impatto da giocatore maturo, che ha dato una scossa alla difesa e ha contribuito alla rimonta. Una prestazione che, se non altro, darà qualche spunto di riflessione a Inzaghi in vista delle prossime partite.
Fortunatamente, c’è stato il giovane tedesco a dare garanzie. E forse, dopo questa prestazione, Inzaghi avrà più di un dubbio su chi schierare titolare nelle prossime partite.