Brutte notizie per quanto riguarda il polacco. Il giocatore si è sottoposto agli esami clinici per avere un quadro più chiaro sul problema fisico
Le sensazioni di Inzaghi purtroppo erano giuste: per Zielinski l’infortunio non è assolutamente di poco conto. Il centrocampista polacco ha lasciato il campo contro il Monza dopo soli tre minuti dal suo ingresso in campo. La speranza era che si trattasse semplicemente di paura, ma il tecnico in conferenza stampa non ha assolutamente confermato questa ipotesi. Sin da subito si era pensato al fatto di uno stop lungo.
Il giocatore si è sottoposto a tutti gli approfondimenti clinici per avere un quadro più chiaro. Gli esami strumentali hanno confermato che l’infortunio di Zielinski non è assolutamente di poco conto ed ora ci vorrà del tempo prima di vederlo nuovamente in campo e a disposizione di Inzaghi. Non sicuramente una buona notizia se si pensa al fatto che si tratta di un periodo molto impegnativo dove ogni giocatore è destinato ad avere un ruolo fondamentale.
Infortunio Zielinski: l’esito degli esami
Gli esami hanno confermato che si tratta di un problema non di poco conto. Zielinski ha rimediato una distrazione del gemello mediale della gamba destra e verrà valutato ancora una volta nelle prossime settimane. L’Inter non si è sbilanciata sui tempi di recupero, ma un problema simile richiede del tempo per essere smaltito e non dover fare i conti con possibili ricadute molto gravi.
Stando alle ultime indiscrezioni, Zielinski dovrà stare fermo almeno un mese. L‘infortunio, infatti, non è sicuramente semplice da smaltite e ad Appiano Gentile si valuteranno le condizioni settimana dopo settimana prima di poter sciogliere in modo definitivo le riserve sui tempi di recupero. Di certo fino a metà aprile non lo vedremo in campo, poi dipenderà dall’evoluzione del problema fisico e dalle sue risposte che ci saranno sul campo.
L’infortunio di Zielinski non è sicuramente una buona notizia per l’Inter e per Inzaghi. Siamo in un momento della stagione decisivo e sicuramente il polacco poteva dare una mano importante e ampliare le rotazioni. Ora l’obiettivo principale è quello di smaltire il prima possibile questo problema fisico e ritornare in campo per dare una mano ai compagni. Ma, come già successo anche per gli altri indisponibili, Inzaghi non forzerà i tempi altrimenti il rischio è quella di una ricaduta importante.