Conferenza Inzaghi, il tecnico scioglie le riserve sul portiere: poi le rassicurazioni su De Vrij e Lautaro

Alla vigilia di Inter-Feyenoord, Simone Inzaghi è intervenuto dalla sala stampa per introdurre al ritorno degli ottavi di Champions League.

Ripetere la prova dell’andata e staccare definitivamente il pass per i quarti di finale. Nonostante i problemi e gli infortuni che di partita in partita stanno rendendo la vita più difficile, l’Inter vuole continuare la sua mission (im)possible verso quello che Inzaghi ha definito, mostrando le tre dita, il treble. Per continuare a perseguire il sogno, bisogna andare passo dopo passo. Domani a “San Siro” i padroni di casa ripartono forti del 2-0 dell’andata, ma basterà un niente per riaprire il discorso qualificazione. Ecco perchè il tecnico chiede massima attenzione ai suoi, come ribadito anche nella conferenza della vigilia.

Inter, Inzaghi presenta il ritorno con il Feyenoord in conferenza

Queste le parole del tecnico ai microfoni:

Il mio stato d’animo è molto buono. Sono focalizzato sul Feyenoord. all’andata siamo usciti bene, ma la partita di 36 ore fa ha dimostrato che se non aggrediamo bene e non affrontiamo le partite con intensità rischiamo. In più in Champions abbiamo visto che tutte le partite sono difficili.

Inzaghi
Inzaghi fiducioso su De Vrij e Lautaro (LaPresse) – spaziointer.it

L’allenatore ha dato aggiornamenti sulle condizioni di De Vrij e Lautaro:

“Non farò valutazioni in base al campionato, ma in base alle condizioni fisiche. Abbiamo qualche affaticamento. De Vrij e Lautaro non sono usciti con noi, ma ho buone sensazioni per entrambi. Al di là dei soliti indisponibili, si è aggiunto Zielinski che ha avuto un infortunio pesante. Mi dispiace tanto per lui, stava migliorando tanto. Lo aspetteremo.”

Ulteriori notizie date anche sullo stato fisico di Marcus Thuram:

Thuram sta combattendo con un problema da ormai un mese che gli crea problemi, non si riesce ad allenare come prima. Sta giocando con antidolorifici. È un ragazzo che non si tira indietro e ci da una grande mano. Ha fatto 60 minuti a Rotterdam, col Monza era in panchina. Ultimamente non ha potuto fare lavoro fisico perchè ha avuto problemi. Sto valutando se farlo partire titolare o in panchina, il suo calo di prestazione è dovuto solo al problema alla caviglia. È un professionista che vuol dare una mano anche se non è al 100%. Domani valuterò, vediamo anche Lautaro ma non dovrebbero esserci problemi.”

Inter, Inzaghi lancia l’allarme su Thuram: “Sta giocando con antidolorifici”

Nonostante la corsa scudetto si infiammi, Inzaghi non cambia idea sui tanti impegni fissate nel calendario nerazzurro:

“Le tante partite devono essere uno stimolo, non un problema. I ragazzi trovano energie che con lo staff ci chiediamo come facciano a trovarle. In questo periodo abbiamo avuto qualche defezione. Siamo alla 18esima dall’inizio del 2025. Sono tantissime partite, in più non dimenticherei che noi in Champions ci qualifichiamo per gli ottavi a Salisburgo il 6 o il 7 novembre, con gli ottavi a marzo. Quest’anno invece l’ultima partita era a gennaio. La qualificazione è andata avanti per più di tre mesi, al contrario dell’anno scorso dove dopo Salisburgo abbiamo dato priorità al campionato fino agli ottavi. Sono tanti impegni ma siamo orgogliosi di farlo.”

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Inzaghi non vuole mollare le tre competizioni (LaPresse) – spaziointer.it

Il numero di appuntamenti impone la necessità di rotazioni, come ribadito anche dall’allenatore stesso:

“Due anni fa la Champions non era questa e la qualificazione è arrivata prima come l’anno scorso. Si sono aggiunte due partite quest’anno che a gennaio non ti danno modo di fare conto. In più bisogna preparare 7 partite invece di 3, nella testa dei giocatori non è facile. Le rotazioni sono fondamentali, al momento abbiamo problemi negli esterni. Con la sosta speriamo di recuperare energie fisiche, mentali. Abbiamo qualche infortuno che ci sta danneggiando.”

Contro il Feyenoord Inzaghi taglierà il nastro delle 200 panchine in nerazzurro, traguardo così commentato:

“Le 200 presenze con l’Inter sono tante, è un motivo di grande orgoglio. Ringrazio tutti per la possibilità, andiamo avanti sapendo che è un numero Importante.”

Il tecnico ha anche anticipato su chi ricadrà la scelta del portiere domani sera:

Domani giocherà Sommer in porta. Ha fatto grandi cose in questi anni anche se Martinez ha fatto grandi partite. Mi piacerebbe scegliere in altri ruoli come ho la possibilità in porta. Taremi lo vedo lavorare molto bene, si è inserito bene. È un attaccante che sta cercando il gol e domani potrebbe essere una buona occasione.”

Gli olandesi di Van Persie avranno dalla loro il vantaggio di non aver disputato alcuna gara nel weekend. Un dettaglio che Inzaghi ha interpretato così:

Il regolamento è questo. Hanno fatto bene anche se da allenatore mi sarebbe piaciuto che avessero giocato come noi. Per quanto riguarda Denzel sono contentissimo di lui. Abbiamo preso un grande calciatore che vuole migliorarsi sempre. Chiede sempre, vuole vedere le clip personali e di squadra. Questa è una grandissima dote che ha, oltre le grandi qualità che madre natura gli ha dato.”

Infine un’analisi sulla possibilità che i calciatori attualmente infortunati vengano comunque convocati dalle rispettive Nazionali:

“Sulle possibili convocazioni in Nazionale non mi addentro. Il nostro problema ora è il Feyenoord. Thuram è disponibile, Dimarco no. Poi si faranno altre valutazioni tra Federazioni e Inter. L’unico mio pensiero è rivolto al Feyenoord.”

Termina qui la conferenza stampa di Inzaghi.

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