L’emergenza infortuni non fa dormire sonni tranquilli in vista dell’Atalanta. La conferma diretta sulle condizioni fisiche preoccupa Simone Inzaghi.
Tornano i tenori e la corale Inter vola ai quarti. I nerazzurri non hanno preso sotto gamba il ritorno contro il Feyenoord e, trascinata da leader come Thuram, Mkhitaryan e Calhanoglu si mette in tasca il biglietto aereo per Monaco di Baviera. Volo in programma la seconda settimana di aprile, con in mente il sogno di farci ritorno un mese e mezzo dopo. Tempo al tempo, la strada è ancora impervia. La pratica olandese è stata sbrigata, con l’unica sbavatura del secondo gol subito in questa edizione. Ma Inzaghi può ritenersi ampiamente soddisfatto dei suoi.
Inter, si vola a Monaco per i quarti: Thuram e Calhanoglu decisivi
La gara del “Meazza”, malgrado il divario tecnico notevole, poteva presentare insidie. Su tutte, il weekend libero degli avversari, esonerati dall’impegno di campionato. Ma l’Inter si è mostrata più forte, anche dell’emergenza infortuni che continua ad imperversare. La speranza di Inzaghi è che la sosta tolga qualche cerotto qua e là, ma prima bisogna pensare all’Atalanta. Un po’ di preoccupazione, nello staff del tecnico, per le condizioni di Stefan De Vrij.
Il centrale era stato costretto a dare forfait nel riscaldamento prepartita, lasciando il testimone ad Acerbi. A dare il responso dell’acciacco fisico è stato lo stesso difensore olandese in mixed zone. Nella pancia di “San Siro”, il numero 6 ha specificato ai giornalisti presenti: “Sento un po’ di fastidio al ginocchio”. Da valutare, quindi, la presenza dell’ex Lazio per la super sfida di domenica sera al “Gewiss Stadium” contro l’Atalanta.
Inter, De Vrij in dubbio per Bergamo: fastidio al ginocchio per l’olandese
Al minuto 84, inoltre, anche Davide Frattesi era uscito malconcio dal campo, lasciando spazio al giovane Primavera Berenbruch. L’allarme, fortunatamente, è subito rientrato nel momento in cui la mezzala ha confermato di stare bene in zona mista. Anche “La Gazzetta dello Sport” di oggi fa tirare un sospiro di sollievo a Simone Inzaghi e ai tifosi interisti, che rischiavano di affrontare la trasferta di Bergamo con una sola alternativa, Asllani, al trio di centrocampo composto da Calhanoglu, Mkhitaryan e Barella.
Lo scenario, tuttavia, si verificherà all’andata contro il Bayern Monaco. La squalifica di Asllani costringerà la mediana agli straordinari, nella speranza che non ci siano nuovi incidenti nel percorso. Ma non è tempo per darsi al pessimismo. Questa squadra ha le spalle larghe ed una consapevolezza tale da superare anche la sfortuna.