Inter-Roma è terminata con la vittoria dei giallorossi, ma il mancato rigore su Bisseck continua a far discutere: cosa ha detto la CAN
La stagione dell’Inter ha avuto una sterzata improvvisa e stavolta per nulla positiva. Dopo aver eliminato il Bayern Monaco dalla Champions League, i nerazzurri hanno incassato tre sconfitte pesantissime e senza realizzare neppure un gol – non succedeva da anni. Ora lo scudetto è sempre più lontano e la rabbia dei tifosi resta, nonostante il sostegno incondizionato alla squadra.
Il nervosismo monta anche per via di un grave episodio che si è verificato negli ultimi minuti contro la Roma. Yann Bisseck è stato steso a pochi passi dalla porta di Svilar da una cintura prolungata di Ndicka. Addirittura la presa è iniziata ben prima che il pallone entrasse nella disponibilità del tedesco, che ha protestato visibilmente. Niente rigore però, e davvero tante polemiche.
Rigore Bisseck: si espone la CAN dopo il caso in Inter-Roma
Un rigore, quindi la possibilità di dare una svolta alla gara, avrebbe avuto un impatto non indifferente sugli ultimi minuti e forse anche sulla stagione dell’Inter. Così non è stato, ma l’errore pare chiaro. Luca Marelli subito dopo la partita ha sottolineato che il rigore era da assegnare e poteva intervenire anche il Var vista la gravità dell’episodio.

Oggi si è espressa anche la CAN. Secondo quanto riporta ‘La Gazzetta dello Sport’, i vertici arbitrali avrebbero già ammesso l’errore, giudicando che il contatto andasse sicuramente punito con la massima punizione. Resta l’amaro in bocca, perché poteva dare un altro senso al finale di Serie A e alla corsa scudetto.
Simone Inzaghi ha comunque minimizzato quanto accaduto, dicendo che sarebbe facile per un allenatore appellarsi a eventi di questo tipo e scaricare le responsabilità. L’arbitro Michael Fabbri ha subito parecchi attacchi nelle ultime ore, ma anche in questo caso la scelta sul suo operato sembra già essere stata presa.
Fabbri fermato dopo Inter-Roma? La decisione
Basta aprire i social per verificare la campagna mediatica negativa che sta subendo il direttore di gara nelle ultime ore di fronte a un episodio così netto.

Ciò che ha deciso la CAN, però, nonostante i rumors a riguardo circolati nella giornata di oggi, è di non fermare l’arbitro in vista dei prossimi appuntamenti in Serie A. Niente stop dunque, ma resta un errore pesantissimo per l’Inter, e di conseguenza anche per il Napoli.