L’ex Presidente nerazzurro ha parlato del Triplete del 2010 e della possibilità di replicare quest’anno, ormai svanita.
Si è appena conclusa una settimana da incubo per l’Inter e i suoi tifosi. I nerazzurri sono precipitati in un istante dal paradiso all’inferno, dopo le sconfitte con Bologna, Milan e Roma. Il sogno Triplete, alimentato dalle stesse ambizioni di Simone Inzaghi, è ormai svanito, a causa dell’eliminazione in Coppa Italia, inferta dai cugini rossoneri. Inoltre, la debacle di domenica contro i giallorossi di Ranieri e la vittoria successiva del Napoli hanno consegnato la vetta della classifica agli uomini di Conte, che conducono adesso con tre lunghezze di vantaggio.
Inter: “Ho trovato strano che si parlasse di triplete”
Le grandi ambizioni stagionali dei nerazzurri, e la scelta di competere il più a lungo possibile su tutti i fronti, hanno portato molti addetti ai lavori a parlare di nuovo Treble. A tal proposito, si è espresso Massimo Moratti, storico ex presidente dell’Inter, ai microfoni di Radio Kiss Kiss:
Quello che ho trovato strano è che si parlasse ancora di Triplete, ai miei tempi non si parlò mai di Triplete. Quando abbiamo vinto ci siamo accorti che era Triplete. Non era un’ossessione.
Per il presidente degli storici trionfi del 2010, si tratta di uno degli aspetti più impattanti sulla flessione interista dell’ultima settimana. All’epoca non ci si aspettava un simile epilogo, a coronamento di una stagione straordinaria. Quest’anno, al contrario, è stato sottolineato più volte come i nerazzurri avessero tutte le carte in regola per arrivare in fondo e vincere in ogni competizione, con la pressione che ne consegue.
Moratti si è poi soffermato sulla lotta Scudetto: “Chi vince lo scudetto? L’Inter ha subìto una confusione di obiettivi, siamo un po’ stanchi. Penso che il Napoli abbia più possibilità, tutto legato a Conte“.