Piero Ausilio continua il suo tour europeo, non per convincere i capi di governo della bontà del suo progetto ma per spingere giocatori importanti a sposare la causa nerazzurra. Dopo i viaggi della scorsa settimana il d.t. interista ieri sera era a Londra per assistere a Chelsea-Galatasaray e monitorare John Obi Mikel.
Non è un mistero, ormai, che il centrocampista nigeriano sia seguito dall’Inter che lo vede come possibile erede di Cambiasso per la prossima stagione. Mikel ha le caratteristiche ideali per giocare davanti alla difesa nel centrocampo mazzarriano e, nonostante un’esperienza già consolidata a livello internazionale, è ancora giovane.
Il 26enne di Jos è al Chelsea dalla stagione 2006-2007 e ha maturato con i Blues un’esperienza importante. Nell’ultima stagione, però, ha giocato solamente 9 volte dal primo minuto in Premier League e 2 volte in Champions. Ai margini del progetto di Josè Mourinho, accetterebbe volentieri una nuova esperienza per rimettersi in gioco e rilanciarsi visto che ha ancora il tempo per vincere molto.
Il problema più grosso per portarlo a Milano è rappresentato dall’ingaggio, vicino ai 4 milioni di euro netti a stagione. L’Inter ha parametri molto ristretti e la possibilità di superarli va analizzata attentamente. A questo ostacolo si aggiunge quello del costo del cartellino (15 milioni di euro, ndr), anche se la volontà del giocatore di cambiare aria e del Chelsea di cederlo, potrebbe portare la società di corso Vittorio Emanuele a ottenere uno sconto sul prezzo di partenza.
In ogni caso Ausilio continua a monitorare la situazione anche per quanto riguarda altri obiettivi. Sullo sfondo continuano a piacere giocatori come William Carvalho (sul quale però è piombato anche il Manchester City), Casemiro e Xhaka. Se Obi Mikel dovesse risultare irraggiungibile, il piano B potrebbe riguardare uno di questi tre nomi.